“Stanotte la Ocean Viking ha soccorso 113 persone da un gommone nero e sovraffollato, nel buio pesto. Tra i sopravvissuti ora assistiti da SOS Mediterranee e IFRC ci sono 23 donne, alcune incinte, circa 30 minori non accompagnati e tre neonati, il più piccolo dei quali ha solo tre settimane.” Lo annuncia su twitter la Ong SOS Mediterranee.

Nel pomeriggio arriva un aggiornamento che conferma la nuova politica del governo: assegnare un porto sicuro lontanissimo dalla zona dove è avvenuto il salvataggio. Lo scopo è chiaro: tener lontane le navi umanitarie dal Mediterraneo centrale, impedendo loro non solo di soccorrere imbarcazioni in difficoltà, ma anche di svolgere la scomoda missione di testimoni di quanto avviene in quelle acque e costringendole a spese ingenti per arrivare al porto di destinazione e poi tornare indietro. In un primo momento l’indicazione è quella di dirigersi verso La Spezia, per poi vedersi riassegnare un porto ancora più distante: Ravenna, a circa quattro giorni di navigazione.