Il Presidente argentino Alberto Fernández ha ricevuto questo pomeriggio alla Casa Rosada la delegazione di Wikileaks composta da Kristinn Hrafnsson e Joseph Farrell, che sta compiendo un giro in Sudamerica alla ricerca di appoggio per Julian Assange. Il presidente colombiano Gustavo Petro e il brasiliano Lula, che dopo aver vinto le elezioni presidenziali entrerà in carica in gennaio, hanno già dichiarato con forza il loro sostegno al giornalista perseguitato da anni e chiesto al presidente Biden di lasciar cadere le accuse nei suoi confronti.
Hrafnsson si è dichiarato molto felice dell’incontro con il presidente argentino, “che ha superato le mie aspettative. il Presidente ci ha assicurato che avrebbe appoggiato la nostra missione” ha spiegato, per poi definire “molto positivo” il segnale di sostegno ricevuto dalla massima autorità del Paese. Come ha già ripetuto molte altre volte, il caporedattore di WikiLeaks ha sottolineato che non è in gioco solo la vita di un uomo, ma la libertà di stampa di tutto il mondo.
La riunione di oggi segue l’incontro, descritto come “caldo e comprensivo”, avvenuto ieri al Senato con la Vicepresidente Cristina Fernández de Kirchner, che ha assicurato il suo appoggio alla causa della liberazione di Julian Assange.
Il tour sudamericano di Kristinn Hrafnsson e Joseph Farrell proseguirà con visite in Cile e in Messico.