Durante la cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” XVI Edizione e del Premio Nazionale “Nonviolenza” Ed. 2022 assegnati ad Alessandro Bergonzoni ed Enrico de Angelis, il presidente del Movimento Nonviolento e Direttore di Azione nonviolenta Mao Valpiana riceverà il titolo di Ambasciatore della Cultura della Pace.
Mao Valpiana nominato Ambasciatore della Cultura della Pace con la seguente motivazione:
Nato nel 1955 a Verona dove vive ed ha operato come assistente sociale e giornalista, Mao (Massimo) Valpiana è una delle figure più autorevoli della nonviolenza in Italia, presidente del Movimento Nonviolento, direttore della rivista Azione nonviolenta e membro dell’esecutivo della Rete italiana Pace e Disarmo.
Nella sua lunga carriera di attivista ha partecipato a moltissime campagne e iniziative per combattere la guerra e promuovere la cultura della pace nel mondo, fra cui, nel 1972, quella per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza al servizio militare e alla fondazione della Lega obiettori di coscienza, di cui è stato segretario nazionale.
Grazie al suo legame con Sansepolcro, città della Cultura della Pace, gli sarà riconosciuto il titolo di Ambasciatore della Cultura della Pace, per l’impegno dimostrato in favore dei diritti umani e per il lavoro in favore dello sviluppo della nonviolenza nella società. Durante questi anni si è contraddistinto per aver reso la cultura della pace e la nonviolenza elementi strutturali e politici esperibili nella vita culturale, sociale, economica del Paese. Ha sviluppato una voce divergente e valorialmente alta, ponendo le ragioni della nonviolenza alla radice di un’altra realtà che si manifesta nel quotidiano, senza quell’attesa utopica che impedirebbe di vedere nei soggetti, la loro tramutazione in valore, così come desiderato, auspicato e raccontato da Aldo Capitini.
La cerimonia si terrà Sabato 12 Novembre 2022 alle ore 16, presso l’Auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro, in concomitanza con la consegna del Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” XVI Edizione a Alessandro Bergonzoni, attore, autore e scrittore perché con il suo lavoro di artista, di uomo di teatro e di spettacolo, è riuscito in questi anni a trasmettere e creare una “cultura di pace” sapendo leggere la realtà con quel giusto spirito critico che permette di vivere con coscienza attiva i giorni della nostra esistenza.e del Premio Nazionale “Nonviolenza” Ed. 2022 a Enrico de Angelis, giornalista e critico musicale, per venti anni responsabile artistico del Club Tenco per la sua attività in favore della creazione di una cultura di pace e nonviolenta, attuata attraverso la ricerca e il lavoro sulla Parola cantata, quale strumento di dialogo e di costruzione di un lessico nonviolento, atto alla lettura della realtà, all’interno di un orizzonte, dove un nuovo paradigma si erge a motivo di impegno e lascito culturale.
La cerimonia
Il Premio “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” XVI Edizione, organizzato dall’Associazione Cultura della Pace, con il sostegno del Comune di Sansepolcro, ha ottenuto il Patrocinio del Parlamento Europeo e della Regione Toscana. Durante la cerimonia del Premio Nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” che si terrà Sabato 12 Novembre 2022, sarà consegnato il Premio Nazionale “Nonviolenza” Ed. 2022 a Enrico de Angelis, giornalista e critico musicale, per 20 anni direttore artistico del “Club Tenco”.
Comunichiamo che nella stessa mattinata, sarà intitolato il Parco Pubblico in Largo Mons. Luigi Di Liegro a David Maria Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo e già Socio Onorario dell’Associazione Cultura della Pace, amico della città di Sansepolcro e particolarmente impegnato nella diffusione dei valori di solidarietà, nonviolenza e apertura delle istituzioni politiche europee nei confronti delle istanze promotrici dei diritti umani, della democrazia e dell’uguaglianza.
A questo proposito, l’Associazione Cultura della Pace informa con particolare gioia, che la cerimonia di consegna dei due premi, sarà onorata dalla presenza del Presidente del Movimento Nonviolento, Mao Valpiana, al quale sarà riconosciuto il titolo di Ambasciatore della Cultura della Pace per il suo costante impegno in favore della nonviolenza, impegno portato avanti con convinzione e competenza durante tutti i 50 anni dall’approvazione della prima legge sull’obiezione di coscienza al servizio militare obbligatorio (L. 772, 15/12/1972).