Dopo il recente, enorme sostegno a Julian Assange espresso nelle manifestazioni avvenute in tutto il mondo e dopo la rivelazione che Assange è in isolamento perché risultato positivo al Covid-19, un gruppo di medici ha scritto al nuovo Ministro dell’Interno del Regno Unito e al Procuratore Generale degli Stati Uniti implorandoli far cadere le accuse e rilasciare Julian Assange dalla prigione di Belmarsh. La lettera inviata il 17 ottobre recita così:
Caro Ministro dell’Interno Braverman e Procuratore Generale Garland,
Noi, un gruppo di oltre 300 medici, psichiatri, psicologi e altri operatori sanitari di più di 35 paesi, siamo profondamente preoccupati che l’estradizione minacci non solo la salute di Julian Assange, ma anche la salute della nostra democrazia. Per il bene di entrambi, vi imploriamo di ritirare le accuse e di rilasciare immediatamente il signor Assange dalla prigione di Belmarsh.
Nel chiedere la libertà del signor Assange, ci uniamo al coro di protesta sempre crescente [1], comprese le migliaia di persone di tutto il mondo [2] che hanno manifestato l’8 ottobre 2022 contro la sua detenzione nel Regno Unito e il tentativo di estradarlo negli USA.
Le minacce alla salute del signor Assange sono il risultato cumulativo di condizioni straordinariamente crudeli, insolite, degradanti e disumane a lui imposte. Queste comprendono:
- più di dieci anni di detenzione arbitraria, con lunghi periodi di isolamento in un carcere di massima sicurezza, nonostante non sia mai stato condannato per un reato;
- campagne di demolizione della sua immagine nei media;
- una persecuzione implacabile che ha sistematicamente violato lo stato di diritto e il giusto processo, e che di fatto aveva scarse basi, come documentato dall’ex relatore delle Nazioni Unite sulla tortura;
- sorveglianza illegale presso l’ambasciata ecuadoriana, che includeva la registrazione video delle sue consultazioni legali e mediche [3];
- piani della CIA per rapirlo e assassinarlo [4].
Inoltre, il signor Assange ha affrontato la potenza di fuoco di almeno tre entità governative statunitensi coinvolte nel tentativo di estradarlo, incluso il Dipartimento di Giustizia che sovrintende al tentato procedimento giudiziario, la CIA che conduce una sorveglianza illegale ed elabora piani per rapimento e omicidio e l’FBI che supervisiona e dà il via libera ai crimini informatici in Islanda commessi da un hacker in un piano per implicare falsamente il signor Assange, come confermato dal governo islandese [5].
In aggiunta allo stress di una persecuzione illegale, il signor Assange ha anche vissuto con la consapevolezza dell’impossibilità di un processo equo se estradato negli Stati Uniti. L’interesse pubblico alla base delle pubblicazioni in questione (compresi i War Log in Iraq e Afghanistan) è stato enorme e ha contribuito a porre fine alla catastrofica guerra in Iraq, eppure non è detto che l’interesse pubblico venga considerato nei procedimenti giudiziari ai sensi della Legge sullo spionaggio [Espionage Act]. Inoltre, nessun imputato di reati riguardanti la sicurezza nazionale è mai stato assolto nel distretto orientale della Virginia, dove il signor Assange verrebbe processato [6].
Queste condizioni nel loro insieme equivalgono a tortura psicologica, come valutato dall’ex relatore delle Nazioni Unite sulla tortura Nils Melzer [7] e da altri esperti medici del settore, tra cui il professor Duarte Nuno Vieira [8] e il dottor Pau Pérez-Sales [9 ].
Come operatori sanitari abbiamo l’obbligo etico di denunciare la tortura dove la rileviamo e di cercare di porvi fine. Per questo motivo abbiamo chiesto la fine della persecuzione di Julian Assange sin dalla nostra fondazione tre anni fa e chiediamo di rinunciare una volta per tutte alla sua estradizione.
La tortura psicologica risultante da questi abusi ha consumato la salute mentale e fisica del signor Assange per oltre un decennio. Questo ha generato non solo il rischio di suicidio, che sarebbe ulteriormente aggravato dalle brutali condizioni nelle carceri statunitensi. Ha inoltre aggravato il rischio di malattie fisiche come le malattie cardiovascolari, che notoriamente aumenta in condizioni di stress psicologico [10]. A conferma di queste preoccupazioni, il signor Assange ha già subito un mini-ictus, avvenuto il primo giorno della sua udienza di estradizione presso l’Alta Corte del Regno Unito.
Ad aggravare queste ingiustizie riguardo la sua salute, è stato riferito che il signor Assange è risultato positivo al Covid-19 l’8 ottobre 2022. Data la sua malattia polmonare cronica, il signor Assange potrebbe essere maggiormente a rischio di gravi malattie derivanti dall’infezione da Covid. Inoltre, la sua salute mentale è ulteriormente messa a rischio dall’isolamento che è stato costretto a sopportare da quando è risultato positivo al test Covid.
È una assurdità che un prigioniero in custodia cautelare mai condannato per un crimine stia languendo nella prigione di massima sicurezza più famosa della Gran Bretagna, quando non avrebbe mai dovuto essere imprigionato. La condizione critica della salute fisica e psicologica del signor Assange sottolinea la necessità del suo immediato rilascio dal carcere. Solo allora potrebbe ricevere l’assistenza sanitaria indipendente, di alta qualità e costante di cui ha bisogno e che non può essere fornita in un carcere di massima sicurezza. Il rilascio di Julian Assange porterà anche alla conclusione di un caso che sta danneggiando la libertà di stampa in tutto il mondo e l’integrità giudiziaria nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Per tutti questi motivi, vi chiediamo di intervenire urgentemente per porre fine al processo di estradizione e garantire che Julian Assange sia prontamente rilasciato.
Ci auguriamo di avere vostre notizie e vi saremmo grati per una pronta risposta alla luce dell’urgenza e serietà del caso. Si prega di indirizzare la risposta a info@doctorsforassange.org.
Cordiali saluti
Medici per Assange
Medici per Assange è un gruppo di oltre 300 professionisti medici di 35 paesi formatosi nell’ottobre 2019 per esprimere preoccupazione per la salute di Julian Assange, per condannare le violazioni del suo diritto alla salute e alla riservatezza medico-paziente e a per affermare il suo diritto a essere libero dalla tortura.
Medici per Assange. Porre fine alla tortura e all’abbandono medico di Julian Assange. The Lancet 2020; 395: e44–45. https://doi.org/10.1016/S0140-6736(20)30383-4
Medici per Assange. Le continue torture e la negligenza medica di Julian Assange. The Lancet 2020; 396: p22-23. https://doi.org/10.1016/S0140-6736(20)31444-6
Riferimenti:
[1] Reporter senza frontiere guidano una coalizione di 16 organizzazioni nell’invitare il ministro dell’Interno a intervenire urgentemente nell’estradizione di Assange. https://rsf.org/en/uk-rsf-leads-coalition-16-organisations-urging-home-secretary-suella-braverman-urgently-intervene
[2] Migliaia di persone circondano il Parlamento britannico l’8/10/2022
https://www.youtube.com/watch?v=FMJfU4QL1Fw
[3] Agenzie statunitensi spiano Julian Assange nell’ambasciata ecuadoriana https://www.youtube.com/watch?v=qfWoIAsIn6Y
[4] Piani della CIA contro Wikileaks https://news.yahoo.com/kidnapping-assassination-and-a-london-shoot-out-inside-the-ci-as-secret-war-plans-against-wiki-leaks -090057786.html
[5] Il testimone chiave nel caso Assange ammette di aver mentito nell’atto di accusa https://stundin.is/grein/13627
[6] Melzer, Nils (2022) Il processo a Julian Assange, edito da Verso Books
[7] Nils Melzer conferma la tortura psicologica di Julian Assange in una sessione delle Nazioni Unite https://youtu.be/UGqVx_L-Y7M?t=267
[8] Duarte Nuno Vieira è Professore Ordinario (di Medicina Legale, Scienze Forensi, Etica e Diritto Medico) presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Coimbra (Portogallo) e presso la Facoltà di Scienze della Salute dell’Università di Beira Interior. https://www.uc.pt/fmuc/pessoas/docentes/DNVieira; https://www.researchgate.net/profile/Duarte-Vieira
[9] Il dottor Pau Perez-Sales è uno psichiatra e direttore della laurea post-dottorato in Salute mentale in Violenza politica e catastrofe dell’Università Complutense di Madrid. https://en.m.wikipedia.org/wiki/Pau_P%C3%A9rez-Sales; https://www.researchgate.net/profile/Pau-Perez-Sales
[10] Studio clinico sulla correlazione tra stress psicologico e infiammazione sistemica come fattore importante per le malattie cardiovascolari https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36115323/