«Morire non è una malattia da curare, non è una questione di medicina o sanità; è un processo biologico e biografico profondamente radicato nell’antropologia».
Il 1° marzo di quest’anno, a Cuernavaca nello stato di Morelos del Messico, è nata ALADAM (Associazione Latinoamericana per il Sollievo della sofferenza e per l’Accettazione della morte).
Presieduta dalla dott.ssa Martha Palencia Ávila, quest’organizzazione ha due obiettivi principali:
- Creare spazi per lo studio e la diffusione in America Latina delle varie metodologie per il sollievo e la guarigione dal dolore, nel contesto della perdita di vita di qualunque tipo.
- Creare e promuovere lo studio e la diffusione sull’accettazione della morte come fattore importante di crescita ed evoluzione della coscienza umana, per godere della vita con pienezza.
Per raggiungere questi obiettivi, l’organizzazione ha impostato vari tipi di strategie. Alcuni esempi:
- Stimolare lo studio e le pratiche di quegli argomenti che portano l’essere umano alla riflessione sul sollievo della sofferenza e sull’atto del morire, per affrontarli con dignità.
- Progettare e produrre materiali di lettura o audiovisivi su questi temi (libri, opuscoli, manuali, audio e video per diffondere queste conoscenze).
- Offrire servizi di consulenza, abilitazione e competenza per il sollievo dalla sofferenza e per l’accettazione della morte alle persone, gruppi o istituzioni che lo richiedano.
- Collegarsi a gruppi e associazioni affini dell’America Latina per estendere le conoscenze citate e per favorire un’attitudine degna e cosciente riguardo le perdite di vita e la morte.
«Ridare significato al momento della morte vuol dire anche ridare un significato profondo alla vita»
Venerdì 29 luglio si è tenuto l’evento inaugurale con grande partecipazione e con ospiti da varie organizzazioni latinoamericane. Venerdì 26 agosto si è tenuto il Primo Seminario di Sollievo della Sofferenza e Accettazione della Morte.
Più informazioni su ALADAM a questo link: Pagina Facebook di ALADAM
REHUNO Salud rehuno.salud@gmail.com www.rehuno.org
Traduzione dallo spagnolo di Mariasole Cailotto. Revisione di Thomas Schmid.