Iniziativa promossa dal Municipio 3 insieme alle associazioni della zona in occasione della Giornata Internazionale della Nonviolenza.
Giochi cooperativi, dove nessuno vince, perde o viene escluso, spettacoli teatrali a regia collettiva, laboratori espressivi, sport inclusivi, una mostra fotografica con protagonisti gli anziani del quartiere, e ancora bambini all’opera per la semina di un’aiuola della nonviolenza e la costruzione di un’installazione con materiali di recupero.
Questo e tanto altro accade dal 30 settembre al 9 ottobre in diversi luoghi della zona nord-est di Milano, tra Porta Venezia, Città Studi e Lambrate. Si chiama HumanWeek, ed è una manifestazione diffusa con un ricco palinsesto di eventi, tutti a partecipazione libera e gratuita (per alcuni è necessario prenotare), organizzata dal Municipio 3 in concomitanza con la Giornata Internazionale della Nonviolenza (2 ottobre). L’obiettivo è promuovere la cultura dell’incontro, della gestione dei conflitti e della sostenibilità, per costruire una comunità più umana e solidale, a partire dalle reti di quartiere.
L’iniziativa nasce in seno alla HumanZone della zona 3 di Milano, una realtà unica nel suo genere in città, che raggruppa una quarantina di realtà della zona, tra associazioni, centri di aggregazione giovanile, scuole, ma anche commercianti e singoli cittadini, tutti impegnati a promuovere nel proprio quartiere il dialogo e il rispetto per la diversità dell’altro e per l’ambiente. Una rete che nel 2019, insieme al Municipio 3, ha dato vita al primo Tavolo municipale permanente per la Nonviolenza.
Quest’anno la Human week, giunta alla sua quarta edizione, si intitola SocialiSiamo: un nome che fa appello alla partecipazione e alla vicinanza, un invito a ribellarsi all’individualismo e all’indifferenza che minacciano di sfaldare il tessuto sociale.
Ricchissimo il calendario degli eventi proposti, per bambini, bambine, ragazzi, ragazze e adulti, grazie alla collaborazione di tante realtà che aderiscono alla HumanZone e che portano avanti progetti educativi e culturali nel quartiere lungo tutto il corso dell’anno.
La manifestazione si apre ufficialmente il 30 settembre con la presentazione nella sala consiliare del Municipio 3, alla presenza delle istituzioni e di tutti gli enti coinvolti (ore 19, via Sansovino, 9).
“Da 10 anni promuoviamo la Nonviolenza a partire dalle scuole e la HumanWeek è il risultato di un lavoro corale, di cui siamo particolarmente soddisfatti e grati – dicono i referenti del Municipio 3 -. Abbiamo istituito l’Assessorato alla Nonviolenza, perché vogliamo vivere in una Comunità inclusiva e rispettosa di tutte le differenze, che pone al centro la felicità e il benessere dell’altro, e lascia a margine gli egoismi e le prepotenze individuali. Nessuno è davvero nonviolento se non guarda il mondo con gli occhi dell’altro”.
Tra i numerosi eventi in programma nel corso della HumanWeek: Alleniamoci all’inclusione, laboratori artistici, teatrali, tornei e attività sportive per bambini/e e ragazzi/e a cura di diverse associazioni (dall’1 all’8 ottobre, Campo Zelasco – via Valvassori Peroni 58, da lunedì a venerdì ore 16.30-18.30, sabato e domenica ore 10.30-18); Pisci Cu L’Ali, spettacolo teatrale a regia collettiva (2 ottobre dalle ore 19, Campo Teatrale – via Cambiasi 10); Io Sono Una Storia, mostra fotografica realizzata con un gruppo di persone tra i 60 e gli 80 anni nel quartiere di Casoretto (2 ottobre ore 11-22, Campo Teatrale – via Casoretto 41/a); Gioco delle frontiere, simulazione interattiva per riflettere sulle migrazioni e sulla narrazione dei mass media (3 e 5 ottobre, dalle 10 alle 14 presso scuole/piazza; per ragazzi dai 12 anni); Coltiviamo la Nonviolenza, creazione con piante, semi e rastrelli dell’aiuola della nonviolenza (6 ottobre ore 14-16.30, Giardini Bellisario – Piazza Udine; per bambini e famiglie); Risveglio a Torrechiara, presentazione del libro L’archivista di Torrechiara di Paola Minussi, con spettacolo teatrale (5 ottobre ore 18-19.30, Auditorium Cerri – via Valvassori Peroni 56); Le donne del 6° piano, cineforum per riflettere su come la reale conoscenza dei propri vicini possa anche far cambiare la propria visione della vita (7 ottobre ore 21-23.30, Cohousing Base Gaia – via Crescenzago 10); Il recupero di eccedenze aziendali diventa arte, laboratorio per trasformare imballaggi, tessuti e altri materiali di scarto in un’installazione di architettura sostenibile (8 ottobre ore 11-13, Giardino antistante la Scuola Primaria B. Munari di via Feltre).
La manifestazione si chiude domenica 9 ottobre con una festa danzante aperta a tutti in cui saranno presenti tutte le associazioni della HumanZone (ore 18-22, Circolo Acli Lambrate – via Conte Rosso 5).
Il programma completo della HumanWeek, con tutte le informazioni per partecipare agli eventi è disponibile sul sito https://humanzone.org/