Incontri, dibattiti e un’installazione in piazza sulle sfide di chi è costretto a fuggire da guerre e povertà

Medici Senza Frontiere (MSF) è anche quest’anno charity partner del Festival “Internazionale a Ferrara” con incontri con esperti internazionali e un’installazione in piazza Trento e Trieste per tutta la durata della manifestazione (30 settembre – 2 ottobre).

Il primo panel, dal titolo “Bersagli umani”, è di strettissima attualità: i dati medici e le testimonianze raccolti da MSF in Ucraina mostrano la vergognosa mancanza di protezione dei civili, ma non è l’unico caso. Da qui il dibattito sulla progressiva erosione del diritto internazionale umanitario nel suo ruolo di “garante” nella protezione dei civili e delle vittime dei conflitti. Dal conflitto che scuote l’Europa, all’ “Emergenza costante” del dramma silente del popolo haitiano, vittima di continue ondate di violenza e insicurezza che rendono il futuro del paese sempre più pericoloso e incerto. Nel secondo incontro si discuterà delle crisi politiche, colpi di stato, calamità naturali ed epidemie che colpiscono l’isola, dove migliaia di persone vivono da anni in condizioni di vulnerabilità.

“Lontani da casa”: un’installazione che racconta le storie di chi scappa da guerre, violenze e povertà

Per tutta la durata del festival, MSF sarà presente in piazza Trento e Trieste con l’installazione “Lontani da casa” che attraverso fotografie, storie, dati e testimonianze audio, racconterà la realtà di milioni di persone costrette ad abbandonare la propria casa, anche attraverso la voce degli operatori di MSF, durante le visite guidate.

Di seguito il programma dettagliato:

Bersagli umani – Sabato 1° ottobre – Teatro Comunale ore 14:00

Partecipano:
Andrea De Guttry,
Scuola Superiore S. Anna di Pisa

Francesca Mannocchi, giornalista

Christopher Stokes, capomissione MSF in collegamento dall’Ucraina

Introduce e modera:

Francesca Paci, giornalista

 

Emergenza costante – Domenica 2 ottobre – Teatro Comunale ore 14:00

Partecipano:

Kettly Mars, scrittrice haitiana in collegamento

Livia Tampellini, coordinatore medico MSF

Fréderic Thomas, ricercatore

Introduce e modera:

Giulia De Luca, giornalista

 

Lontani da casa – Piazza Trento e Trieste – 30 settembre – 2 ottobre

Nei giorni del Festival ci saranno delle visite guidate dell’installazione con operatori umanitari di MSF.

Venerdì 30 settembre h. 18.00 e sabato 1° ottobre h 11.00 con Enrico Vallaperta, infermiere, lavora con MSF al 2017. Dopo una prima missione in Kenya, è sempre stato in contesti “caldi” sia come infermiere sia come formatore per lo staff locale. È stato a Raqqa, in Siria, immediatamente dopo la sua liberazione e nelle principali città del sud dell’Iraq durante le manifestazioni contro il governo; a Gaza nel 2021. L’ultima missione è stata in Ucraina dove ha coordinato le attività del primo treno medicale di MSF, che dalla fine di marzo sta evacuando i feriti dalla zona est dell’Ucraina a Leopoli.

Sabato 1° ottobre h. 18.00 e domenica 2 ottobre h. 11.00 con Concetta Feo, neuropsicologa, lavora con MSF dal 2014. Ha diverse missioni alle spalle, tra cui Cecenia, Etiopia per occuparsi di rifugiati, Repubblica Centroafricana, Iraq, Siria, oltre a Italia e Slovacchia per l’emergenza Covid-19. Inoltre, ha lavorato a Lampedusa e Agrigento in progetti che offrono assistenza alle persone in arrivo dal mare, oltre ad Haiti, Nigeria e Birmania. È rientrata dalla sua ultima missione in Ucraina dove ha fornito assistenza psicologica in alcune stazioni della metropolitana di Kyiv e attraverso un progetto con cliniche mobili a Chernihiv.

È possibile prenotare la partecipazione ai dibattiti e alle visite guidate presso l’info point del Festival in Piazza Trento e Trieste.

MSF racconterà in tempo reale le proprie attività a Ferrara sui canali social: Facebook; Twitter: @MSF_Italia; Instagram.