A due anni dalla chiusura del Riace in Festival, a Riace è cominciata una nuova era. Un’ondata di solidarietà ha raggiunto Domenico Lucano all’indomani dell’assurda condanna in primo grado comminatagli dal Tribunale di Locri.
L’esito della sentenza che ha punito l’ospitalità promossa dal laboratorio riacese ha scatenato in tutto il mondo una vibrata indignazione e l’ex sindaco è stato riconosciuto come caso emblematico del processo di criminalizzazione della solidarietà denunciato anche da alcuni gruppi parlamentari europei.
Il Villaggio Globale di Riace è quindi ripartito e ha cominciato ad animarsi nuovamente di famiglie di profughi e migranti, in particolare di afghani, dimostrando il valore inestimabile di un’accoglienza vera, che prescinda dall’emergenza e consideri i migranti una risorsa insostituibile nel processo di rigenerazione del nostro Mezzogiorno.
A questa rinascita è dedicata la prima breve rassegna che il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, la Famiglia Comboniana e Il Villaggio Globale hanno costruito per animare l’estate 2022 e offrire agli amici e alle amiche di Domenico Lucano e del progetto Riace un’occasione di incontro e di riflessione sul valore attuale della solidarietà e dei diritti, che si spera possa ripetersi ogni anno.
Grazie ancora alla Comunità di San Paolo, alla Jimuel ong e a tutti gli ospiti e gli artisti che interverranno per sostenere la causa di Riace in questo momento così delicato, fuori da ogni logica di profitto e di compenso, persino rinunciando al rimborso delle spese di viaggio.
E’ un gesto importante che segna un cambio di passo nella vicenda del borgo calabrese.
Da oggi pubblicheremo ogni giorno notizie e particolari sugli eventi che avranno luogo dal 18 al 22 agosto, per presentarvi alcuni dei protagonisti di queste serate. Seguiteci!
Programma
Festival Del Cinema dei Diritti Umani di Napoli