Il 12 luglio, al termine del suo spettacolo in programma al Festival estivo di Villa Ada, a Roma, Ascanio Celestini riceverà il premio Arte e diritti umani 2022 di Amnesty International Italia.
L’attore, regista e scrittore è stato premiato per il suo impegno su temi sociali con la seguente motivazione:
“Ascanio Celestini, con la sua continua e costante attenzione al mondo, alle persone, ai diritti, è diventato la voce di chi non ne ha. L’arte del racconto gli ha permesso di rendere vive e pulsanti le storie che sceglie e di cui scrive, con maestria e compassione, umorismo e rigore, e il suo successo ha fatto sì che un pubblico sempre più vasto potesse conoscere vite e percorsi destinati a restare invisibili. Ha permesso di non dimenticare, di rendere memoria, di restituire giustizia e attenzione ai più vulnerabili”.
Il premio “Arte e diritti umani”, istituito da Amnesty International Italia nel 2008, viene assegnato ogni anno a chi, attraverso la sua produzione artistica, ha contribuito a sensibilizzare e a mobilitare l’opinione pubblica in favore della difesa dei diritti umani.
Negli anni scorsi il premio è stato conferito ad Alessandro Gassman, Modena City Ramblers, Giobbe Covatta, Paolo Fresu, Ivano Fossati, Antonio Pappano, Canzoniere Grecanico Salentino, Veronica Pivetti, Luca Bussoletti, Andrea Segre, Costanza Quatriglio, Gianluca Costantini, Gianmarco Saurino e all’associazione Amleta.