Aumenta la tensione tra russi e statunitensi sul terreno siriano. Giovedì scorso è avvenuto – secondo fonti dell’opposizione siriana – un attacco aereo russo nei pressi della base Tanf, in territorio siriano al confine con Giordania e Iraq. L’ex inviato USA per la Siria James Jeffrey ha commentato l’incidente come provocazioni calcolate da parte di Mosca, per creare altra tensione.
Il portavoce del ministero della difesa russo ha sottolineato che l’incidente era stato annunciato alla parte statunitense e l’obiettivo erano terroristi che si annidavano nella zona. Ma ha anche aggiunto che la presenza russa in Siria è legale, perché richiesta dal governo, mentre la presenza militare USA è illegale e si dovrà metterle fine.