Martedì 28 giugno 2022, ore 10:00 – 13:30

Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva

Roma, Piazza della Minerva, 38

Martedì 28 giugno 2022, dalle ore 10:00 alle ore 13:30, a Roma presso la Sala Capitolare del Senato presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, in Piazza della Minerva 38, sarà presentato, su iniziativa del senatore Mino Taricco, il 5° Rapporto “I padroni della Terra. Rapporto sull’accaparramento della terra 2022: conseguenze sui diritti umani, ambiente e migrazioni”, ideato e redatto da Focsiv – Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontariato, nell’ambito della Campagna Abbiamo riso per una cosa seria, iniziativa ventennale volta a sostenere l’agricoltura familiare contro le grandi operazioni di accaparramento, con il patrocinio di GreenAccord e il contributo del progetto Volti delle Migrazioni co-finanziato dall’Unione Europea.

Se la pandemia, come indicato nel precedente Rapporto 2021, non aveva fermato il fenomeno dell’accaparramento delle terre a discapito dei contadini, delle popolazioni e delle comunità locali, la guerra in atto tra la Russia e l’Ucraina sta ulteriormente aggravando il fenomeno, con effetti a catena sui sistemi alimentari ed energetici mondiali e nello specifico sui paesi più vulnerabili. Tra questi vi sono alcuni Stati dell’Africa, sia del Nord che dell’area subsahariana, come la Tanzania, la Costa D’Avorio, l’Etiopia, coinvolta da due anni di guerra civile nel nord del Paese, e il Kenya, che dipendono in maniera preminente dagli approvvigionamenti di cereali provenienti dalle terre russe ed ucraine.

A questo stato delle cose si aggiungono le crisi ambientali provocate dai cambiamenti climatici, l’aumento dei prezzi dei generi alimentari ed energetici con la speculazione finanziaria, che accelerano la corsa alla terra, così come già avvenuto con la crisi del 2007-2008 da parte soprattutto dei protagonisti pubblici e privati dei sistemi geopolitici più forti, che, probabilmente, a causa di questa situazione entreranno ancora più in competizione per avere l’accesso ed il controllo delle risorse strategiche.

Il Rapporto indica come sia necessario il rafforzamento del sistema multilaterale di governo dei sistemi alimentari affinché sia garantito ai popoli più svantaggiati il diritto alla terra ed a una nutrizione sana e adeguata. La sovranità alimentare delle comunità locali dovrebbe essere centrale in un nuovo sistema multilaterale capace di superare competizioni nazionalistiche.

L’incontro sarà aperto dai saluti del senatore Mino Taricco e di Nino Santomartino, Vice Presidente Focsiv, e moderato da Giuseppe Milano, Segretario Generale GreenAccord, e Romina Gobbo, giornalista e Consigliere Nazionale GreenAccord. Dopo la presentazione del Rapporto da parte di Andrea Stocchiero, policy officer Focsiv, verranno illustrati da Francesca Benigno, Desk Officer Myanmar di New Humanity International Socio Focsiv, e Romina Gobbo, giornalista e Consigliere Nazionale GreenAccord, due case history relativi al Myanmar e al Sahel. Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno: don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e lavoro CEI, Francesco Pierri, Senior Land Tenure Official FAO, Chiara Bortolas, Delegata Nazionale Donne Impresa Coldiretti, Pietro Pipi, Dirigente Ufficio VI – Sviluppo rurale – Sicurezza alimentare AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo del MAECI. Le conclusioni saranno a cura del Vice Presidente Focsiv, Nino Santomartino.

La presentazione ha ricevuto dall’Ordine dei Giornalisti 3 crediti formativi, pertanto ci si può iscrivere al Corso sulla piattaforma https://forms.gle/RncrsMPdJkZD7FMD7

Info e accrediti:

L’accesso alla Sala – con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.

Le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito dell’iniziativa sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo.

Difendi chi lavora la terra.

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