Ieri mattina Chloe Bertini, mentre prendeva parte al blocco stradale, è stata schiacciata intenzionalmente da un automobilista che incitava le autovetture circostanti a seguirlo nell’intento di spaventare gli attivisti che come lei bloccavano il traffico. Fortunataente Chloe sta bene, ma questo episodio non può passare inosservato, e il governo dovrebbe esprimersi in merito e rispondere nel merito delle nostre richieste e del suo inadeguato operato nel fronteggiare la crisi climatica.
A questi fatti gravissimi, si aggiunge un comportamento riprovevole da parte della Forze dell’Ordine intervenute sul posto, che hanno sottratto il cellulare alla persona che sul posto era incaricata di documentare lo svolgimento dell’azione, a tutela della verità, della libera informazione e dell’incolumità degli attivisti e delle attiviste. Sottraendo questo strumento fondamentale per la sicurezza dei presenti, le forze dell’ordine hanno messo a maggior rischio Chloe e le altre persone che hanno partecipato al blocco.
“Quanto accaduto è esattamente un’analogia di quello che sta succedendo nella nostra società. Stiamo continuando ad andare avanti con gli occhi chiusi, come se non stesse succedendo niente e come se non ci fossero in ballo le vite di tutt*. Stiamo parlando di terra che non produrrà più cibo, non ha senso continuare ad andare a lavorare come se niente fosse. Le nostre richieste sono davvero semplici…”, ha dichiarato Chloe.
• Interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e di cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale
• Procedere a un incremento di energia solare ed eolica di almeno 20GW nell’anno corrente, e a creare migliaia di nuovi posti di lavoro nell’energia rinnovabile aiutando gli operai dell’industria fossile a trovare impiego in mansioni più sostenibili
Ci troverete a Roma lunedì e nei giorni a seguire, affinché queste semplici richieste vengano ascoltate.
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