Nel segno di Gino Strada: “Cinema di pace” e contro la guerra per tre appuntamenti a Salerno dedicati ai diritti umani.
Tra gli ospiti Mimmo Lucano (ex sindaco di Riace), il padre comboniano Alex Zanotelli, Elena Rubashevska (Oko Etnographic Film Fest di Odessa) e Simonetta Gola (responsabile comunicazione Emergency).
SALERNO – È dedicata alla memoria di Gino Strada, fondatore di Emergency, la rassegna “I GIOVEDÌ DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI” di Salerno. Arrivata alla nona edizione, in questo 2022 il tema scelto per i tre appuntamenti è “CINEMA DI PACE”.
Fermare la guerra e la proliferazione delle armi è una necessità. Per animare il dibattito, gli organizzatori si avvarranno di ospiti come Mimmo Lucano (già sindaco di Riace è per la prima volta a Salerno), Alex Zanotelli, Elena Rubashevska (Oko Etnographic Film Fest di Odessa) e Simonetta Gola (responsabile comunicazione Emergency). L’obiettivo dichiarato dagli organizzatori è quello di “Ascoltare il racconto di esperienze che rischiano di essere silenziate dal rumore mediatico dei bollettini di guerra”.
Tre gli incontri previsti in cartellone. Giovedì 12 maggio alle ore 16.30, al Centro Sociale di via Guido Vestuti, Pastena, incontro con Mimmo Lucano (che presenta alla città il suo libro “Il Fuorilegge”) e focus sull’esperienza di Riace con la proiezione di “Non rimarrò in silenzio” (di T. D’Elia).
Giovedì 19 maggio alle 16.30 si parla della convivenza tra ucraini e russi con un incontro all’Archivio di Stato dal titolo “Memorie del Donbass”. Fondamentale la testimonianza di Elena Rubashevska direttora dell’OKO Festival di Odessa e la proiezione di due cortometraggi ucraini su Mariupol.
Sempre all’Archivio di Stato, ma venerdì 27 maggio alle 16.30, la giornata conclusiva della rassegna è dedicata a Gino Strada con la presentazione del suo ultimo libro e la proiezione di “Ciao Gino”.