Il Decreto Ministeriale n. 71 ormai è legge.
Stabilisce gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi delle strutture sanitarie territoriale previsti dalla Missione 6 Componente 1 del PNRR – Piano di Ripresa e Resilienza
Il PNRR assegna alla Città di Torino
18 Case della Comunità – una ogni 46.774 abitanti per € 1 648 640,00 ciascuna
6 Ospedali di Comunità – uno ogni 100 000 abitanti € 2 662 000,00 ciascuno
8 Centrali Operative – una ogni 100.000 abitanti per € 465 000,00 ciascuna
da realizzare secondo regole e standard ben precisi di prossimità, accessibilità e partecipazione stabiliti dal PNRR Faldone 2 e confermati dal DM n. 71.
Riteniamo che tali regole e standard non siano rispettati dal Progetto PNRR della Regione Piemonte per la Città di Torino, e che ciò possa pregiudicare il suo accoglimento e relativo finanziamento PNRR – Next Generation UE.
Rischiamo di perdere circa 50 milioni di euro destinati alla medicina territoriale per garantire a tutti/e prevenzione, cura e riabilitazione della salute.
giovedì 26 maggio – ore 21
https://us02web.zoom.us/j/84146589585?pwd=T28xc2VsQ0JDeUl3Vnczc2dmMjlCUT09
Vittorio AGNOLETTO – Università degli Studi di Milano
Eleonora ARTESIO – ex assessore regionale alla Sanità
Elena RUBATTO – Coordinatrice Primary Health Care
Marco ROMANELLI – ANAAO Assomed Città della Salute di Torino
ne parlano con
l’assessore comunale alle politiche sociali Jacopo ROSATELLI.
l’assessore regionale alla sanità Luigi G. ICARDI *in attesa di conferma
Sono invitati tutti i Presidenti delle Circoscrizioni cittadine, titolari del diritto alla programmazione sanitaria comunale ex Artt. 7 e 15 della Legge Regionale n.18/2007
“…per la Città di Torino, le Conferenze dei presidenti di circoscrizione, concorrono alla definizione degli indirizzi generali di programmazione socio-sanitaria…”
L’evento è organizzato da:
ATTAC – Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini – Educazione popolare rivolta all’azione