Centinaia di persone si sono radunate ieri davanti alla residenza del leader antigovernativo, violando il coprifuoco imposto dall’Esecutivo.
Un numero significativo di soldati armati e poliziotti ha impedito domenica una manifestazione dell’opposizione a Colombo contro il presidente dello Sri Lanka, Gotabaya Rajapaksa, nell’ambito delle proteste dovute alla crisi economica senza precedenti.
Centinaia di persone, guidate da deputati dell’opposizione, si sono radunate davanti alla residenza del leader antigovernativo, Sajith Premadasa, e hanno cercato di avanzare verso una delle piazze di una delle capitali della nazione asiatica, violando il coprifuoco imposto dal Esecutivo.
Nonostante il numero significativo di persone, sono stati trattenuti dalla polizia e dalle truppe dell’esercito armate di fucili d’assalto automatici.
Questa stessa manifestazione ha causato il blocco dei principali social network in tutta la nazione, ovvero Facebook, YouTube, Twitter, Instagram e WhatsApp, per decisione del Governo.
L’isola situata a sud dell’India sta affrontando una grave crisi di cibo, carburante e altri beni essenziali che hanno causato notevoli aumenti dei prezzi, inflazione, tagli energetici in quella che è stata classificata come la peggiore crisi della storia. Regno Unito nel 1948.
Il governo guidato da Rajapaksa venerdì scorso ha dichiarato lo stato di emergenza e successivamente il coprifuoco, dopo che una grande protesta si è svolta davanti alla sua residenza a Colombo.