Centinaia di imprenditori e risparmiatori hanno assediato ieri il Parlamento per impedire il raggiungimento del numero legale. All’ordine del giorno la discussione e approvazione di una legge lesiva dei diritti dei risparmiatori. La legge denominata “Controllo dei capitali” avrebbe dovuto limitare il trasferimento dei soldi depositati.
È una pratica che le banche hanno seguito in questi due anni di crisi finanziaria del paese, ma inserirla come una norma giuridica è considerato una protezione da parte dell’élite politica a favore dei banchieri. “Ladrocinio legalizzato” hanno gridato i manifestanti. La seduta per mancanza di numero legale è stata rinviata.