Per la prima volta nella storia del Paese e dopo otto anni dalla presentazione della prima proposta, il 12 aprile il Parlamento indonesiano ha approvato una legge contro la violenza sessuale.
La legge prevede e punisce nove distinti reati: molestie sessuali, contraccezione forzata, sterilizzazione forzata, matrimonio forzato, tortura sessuale, sfruttamento sessuale, schiavitù sessuale e violenza sessuale online.
Il tentativo di alcuni parlamentari di inserire nel testo il “reato” di relazione sessuale fuori dal matrimonio, ossia di adulterio, è stato fortunatamente sventato.
La legge non include i reati di stupro e di aborto forzato, già contemplati nel codice penale.