Rasha Azab, scrittrice, giornalista e difensora dei diritti umani egiziana, è stata assolta dalle accuse di calunnia e diffamazione.
Azab è una delle maggiori protagoniste del movimento egiziano per i diritti umani: co-fondatrice oltre dieci anni fa del movimento di opposizione “Kefaya” (Basta), dopo la caduta di Mubarak aveva dato vita alla campagna contro i processi degli imputati civili in corte marziale e nel 2012 aveva denunciato i test di verginità cui erano state sottoposte alcune manifestanti.
Da sempre accanto alle donne che subiscono molestie e violenza sessuale, Azab era stata denunciata dal regista Islam el-Azazi per aver preso pubblicamente le difese di sei donne da lui stuprate. Il 23 aprile un tribunale del Cairo le ha dato ragione.