Rubrica settimanale su eventi e fatti in Sicilia -a cura RedPA-
Associazioni, forze politiche e sindacati di base ieri alla manifestazione a Sigonella promossa da Movimento No Muos e dal coordinamento Catania NOwar
NO al MUOS, NO alla NATO e alle basi americane che ci vedono di fatto in guerra anche nel resto d’Italia. NO alla devastazione dei territori. NO al TAV, che sempre più chiaramente servirà la filiera dell’industria bellica che già vede il Piemonte tra le eccellenze nel mondo. Un crescendo di slogan urlati quasi senza sosta, al di là del cancello della base americana lungo la strada statale Catania-Gela e superando a un certo punto anche i limiti imposti dalla Questura. Prima dell’avvio del corteo hanno preso parola Alfonso Di Stefano della Rete Antirazzista, Pippo Gurrieri ed Antonio Mazzeo del movimento No Muos, i quali hanno ancora una volta denunciato ciò che rappresenta la base di Sigonella della NATO ed il pericoloso coinvolgimento diretto dell’isola nello scenario militare globalizzato.
Assemblea contro la guerra in Ucraina e contro l’invio di armi da parte del nostro paese
Palermo, lunedì 21 ore 17.00 – Viale delle scienze (Facoltà di Lettere, aula seminari)
L’incontro è organizzato dal Coordinamento CONTRO LA GUERRA che raccoglie varie realtà organizzate e di movimento. Lo scopo è quello di pianificare le tante iniziative che sono state proposte per non disperdere le forze, ma soprattutto – si propongono le forze pacifiste – di mettere insieme tutte le soggettività che sono realmente schierate contro la guerra e contro tutti coloro che la fomentano. Pertanto, contro la vile invasione russa, contro l’espansionismo guerrafondaio della NATO, contro l’invio di armi ed il coinvolgimento dell’Europa, il movimento pacifista palermitano “senza se e senza ma” si schiera ed esprime piena solidarietà con tutte le popolazioni colpite dalla tragedia bellica ed invoca la piena accoglienza dei profughi di tutte le guerre.
Le macerie sociali dello sblocco degli sfratti del Governo Draghi. Cgil, Cisl, Uil, Sunia, Sicet, Uniat, Unione degli inquilini annunciano presidio in Prefettura – Palermo, lunedì 21 (ore 9:30) – Le organizzazioni sindacali promotrici della manifestazione di protesta esprimono forti preoccupazioni per la situazione abitativa generale e chiedono – sia al governo nazionale che regionale, nonché alle istituzioni locali – di porre in essere provvedimenti necessari a rimuovere lo stato di sofferenza abitativa, peraltro aggravata – oltre che dall’emergenza sanitaria – dalla esecuzioni degli sfratti per morosità incolpevole, grazie alla sblocco governativo, senza contare l’incidenza dei costi abitativi dovuti ai fortissimi rincari delle utenze domestiche. A Palermo si registra l’inasprimento degli sgombri dei senzatetto e degli sfratti: quest’ultimi sembra che abbiano raggiunto all’incirca la quota di 3mila. Da quanto denunciano le associazioni che assistono gli inquilini , giornalmente si riversano nei loro sportelli almeno 2\3 famiglie in preda alla disperazione.
Lunedì a Palermo gli incontri nel quadro delle iniziative nella Giornata mondiale contro il razzismo “Razzismo Brutta Storia” e la libreria Feltrinelli ospitano attività proposte da Forum Antirazzista Palermo, CISS, Moltivolti, Mediterranea Saving Humans, StraVox, associazione dei Gambiani a Palermo. Alle 17.00 il progetto @Increlibrile: un laboratorio di lettura di albi illustrati inclusivi, strumenti importantissimi per combattere stereotipi che si subiscono e interiorizzano o si agiscono fin da piccoli, con attività di elaborazione creativa, per bambinǝ dai 3 ai 6 anni della durata di circa 20/30 minuti. Alle 18.30 – Educhiamoci alle differenze! – un laboratorio di sperimentazione interculturale, condotto da facilitatori afro-discendenti e autoctoni, per esplorare gli shock culturali che si sperimentano nell’incontro con l’altro e i disorientamenti tipici di chi si muove in territori dai riferimenti culturali non noti, per conoscersi tra persone arrivate da poco in Italia e persone che ci sono nate. [info]
A Palazzo delle Aquile (ore 18:00) – ABITO: codice linguistico tra l’uguaglianza globale e le differenze socio-culturali. XVIII Settimana di Azione contro il Razzismo – Mostra Fotografica “ABItO: j’hAbite, je me Bats pour human RIghTs” del fotoreporter Luca Pistone. A seguire, Conferenza di chiusura e presentazione “Saggio sull’Abito”.[info]
Presentazione del saggio ”La primavera che viene. Attualità di Rosa Luxemburg”
Palermo, mercoledì 23 ore 16.30 – Biblioteca centrale della Regione siciliana (Sala Consultazione)
Nel quadro degli incontri culturali della BCRS sarà presentato il libro di Giovanni Di Benedetto, pubblicato per i tipi Mimesis Edizioni, sull’attualità di Rosa Luxemburg, intellettuale militante comunista ebreo-polacca che, come scrive nella prefazione Maria Turchetto, “ è stata un condensato di differenze scandaloso ed esplosivo. Donna agitatrice e rivoluzionaria, socialista, eretica e perseguitata. La sua biografia e il suo pensiero – prosegue la Turchetto – non cessano di parlare al tempo presente: sono occasione di maturazione dell’attivismo politico e, al contempo, di approfondimento delle grandi questioni della contemporaneità.
Dalla crisi del capitalismo alla catastrofe ambientale, dalla colonizzazione senza limiti dell’intero orbe terraqueo alla mercificazione dell’immaginario sociale, dalla distruttività del militarismo all’oppressione e allo sfruttamento dei lavoratori e degli ultimi della Terra. Questo vale, in primo luogo, per L’accumulazione del capitale, i cui contenuti, con la loro inestimabile attualità, seguitano a mostrare una notevole risonanza ancora oggi. Ma l’assunto è senza dubbio vero anche per la sua ardente fiducia nella lotta emancipatrice dal basso dei movimenti anti-sistemici, capaci di prefigurare un’organizzazione dell’ordine economico e sociale alternativa a quella dominante”.
Partecipano ai lavori, assieme all’autore, Maria Concetta Sala (saggista, traduttrice e curatrice per Adelphi delle opere di Simone Weil) e Marcello Faletra (saggista, critico d’arte, editorialista di Artribune).
Al Centro Sociale Anomalia: Nel ricordo di Sandro Cardinale sindacalista–USB
Palermo, giovedì 24 ore 17:00 – Piazzetta della Pace –
Un mese fa esatto ci lasciava Sandro Cardinale, sindacalista, militante, amico. In occasione del trigesimo della sua scomparsa, amici, compagne e compagni, familiari, vogliono ricordarlo con un appuntamento aperto alla città.
Un momento per celebrare le sue lotte ed il suo impegno con coloro i/le quali hanno condiviso con lui questi anni di battaglie e difesa dei diritti. Appuntamento al centro sociale Anomalia [comunicato]
Palermo 25 marzo, A P E e F F F proclamano lo “Sciopero globale per il Clima” al Teatro Massimo – Venerdì a Piazza Verdi, ore 9.00 – La crisi climatica si manifesta in maniera sempre più letale e violenta, le istituzioni continuano a voltare le spalle in nome degli interessi economici delle multinazionali, consegnando così alla nuove generazioni e a quelle future un pianeta invivibile e devastato: trivellazioni, costruzioni di inceneritori e impianti inquinanti, investimenti nel gas fossile: questi sono solo alcuni degli strumenti criminali che il Governo Italiano vuole adottare per “fronteggiare” la crisi climatica nel nostro paese. Al contrario, giustizia sociale e democrazia partecipata, strategie di adattamento, azioni immediate e urgenti sono ciò che serve al nostro Pianeta: non siamo noi a dirlo ma l’intera comunità scientifica mondiale attraverso l’ultimo rapporto dell’Intergovernamental Panel of Climate Change (IPCC) pubblicato da pochi giorni. Come se non bastasse, anche i governi locali e regionali continuano a impegnarsi nella direzione sbagliata, ignorando l’emergenza che si manifesta sotto i nostri occhi: siccità, ondate di calore, piogge anomale e fenomeni meteorologici estremi sono eventi che in Sicilia, come nel resto del Mondo, sono all’ordine del giorno, e distruggono interi territori e le vite delle popolazioni che li abitano.
- Quanti altri morti dobbiamo ancora piangere prima di un concreto e reale cambiamento?
Questo quadro, già di per sé preoccupante, va a sua volta inserito nell’attuale contesto geopolitico in cui i combustibili fossili costituiscono un nodo centrale delle guerre e delle tensioni a cui stiamo assistendo, e ostacolano la cooperazione tra popoli e nazioni, che è invece necessaria per il superamento della crisi climatica.
- Tocca a noi invertire questo triste scenario, ribaltando l’attuale sistema che impone come priorità il profitto sacrificando le nostre vite.
- A questo sistema rispondiamo con lo SCIOPERO GLOBALE DEL 25 MARZO che vedrà tutto il mondo unito dallo slogan “People Not Profit”, ossia “le Persone non il profitto”
Presentazione del libro “Pesto alla genovese”: i giorni caldi della zona rossa al G20
Palermo, venerdì 25 ore 19:00 – Cantieri Culturali Zisa
All’Arci Tavola Tonda sarà presentato il libro Pesto alla genovese di Luciano Del Castillo (Tempesta Editore), con la prefazione di Filippo Ceccarelli e gli interventi di Fiorenza Sarzanini, Maurizio Caprara e Massimo Percossi. Con l’autore dialogherà il giornalista dell’ANSA Giovanni Franco e saranno proiettate alcune foto realizzate durante il G8 di Genova nei giorni 20 e 21 luglio 2001. “Roberta, mia moglie, a Genova aveva un fratello in polizia, uno tra le tute bianche e me tra i giornalisti. Il G8 di Genova si è trasformato in un incubo per tutti”. Pesto alla genovese è il racconto di un cronista inviato a coprire il Summit tra gli 8 potenti della terra che si sarebbe svolto a Genova il 20 e 21 luglio e ai quali si contrapponeva il movimento NO global delle Tute bianche. Ma nella Zona rossa Luciano è entrato solo alla fine, seminudo e pesto, per fare un servizio commissionato sul momento da un collega incontrato all’uscita dell’ospedale dove era finito colpito dalla polizia la sera del 21 luglio. Nel libro oltre al racconto anche foto inedite ed il ricordo di colleghi che non sono più tra di noi. [comunicato]
Emmaus Comunità e Mercatino Solidale dell’Usato: vendita straordinaria di primavera – Palermo, sabato 26 (via Caravaggio 4\10) – Dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 sarà possibile donare merce usata, visitare il mercato e partecipare a quest’azione di solidarietà ed autofinanziamento
Sull’importante presenza a Palermo della Comunità Emmaus segnaliamo alcuni post dalla pagina FB:
– “Emmaus Palermo Comunita’ e Mercatino Solidale dell’Usato è il posto giusto non solo per portare abiti e cose da dismettere, ma anche per comprare, una pazzerella come me qualcosa la trova sempre e … condivido l’idea di #usatobenecomune”
“Al di là della questione risparmio (quanto abbiamo comprato forse vale almeno 3 volte tanto) ogni volta troviamo libri meravigliosi e in ottimo stato, chicche, curiosità e anche tantissimi oggetti utili per la casa e la cucina. Ma la cosa che amiamo di più è il fatto che nulla si disperda, si sprechi e che soprattutto le nostre economie aiutano chi ha davvero bisogno. Mi raccomando oltre a donare oggetti andate lì a comprare quando vi occorre qualcosa, qualsiasi cosa, prima di comprare oggetti nuovi o ordinarli online”. [info]
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