pubblichiamo il comunicato del coordinamento Punta Izzo Possibile con il quale apprendiamo della presenza dei « reattori atomici galleggianti » a ridosso delle coste siciliane. La vicenda sembra essere confermata ufficialmente dalle Marine Militari di #Italia e #Francia
“Sottomarini nucleari ? Ma chi ve l’ha detto ? Dove lo avete letto ?” A chi ci pone queste domande, compresi alcuni giornalisti, rispondiamo qui di seguito con una breve cronaca basata su informazioni di pubblico dominio.
La Marina militare italiana, con un comunicato del 21 febbraio scorso, informa della presenza all’esercitazione #Nato Dynamic Manta, di due sottomarini nucleari di USA e Francia, oltre a due sottomarini convenzionali di Grecia e Italia. Per completezza d’informazione, aggiungiamo che lo stesso giorno (21 febbraio) il Comando Marittimo Alleato (MARCOM) riferisce della presenza di soli tre sottomarini di Grecia, Francia e Italia. Scompare il riferimento al sottomarino atomico d’attacco statunitense che, secondo la Marina militare italiana, partecipa alle prove di guerra aeronavale in corso.
Anticipiamo l’obiezione : la Marina militare non ha scritto espressamente che i sottomarini francesi e statunitensi sono «nucleari ». Vero. E allora come facciamo a sostenerlo ? Semplice: i sottomarini in possesso di Francia e Stati Uniti sono esclusivamente unità a propulsione nucleare. Alcune delle quali, come i sottomarini lanciamissili balistici, sono anche muniti di testate atomiche.
Infine, in merito alla presenza del sottomarino atomico schierato dalla Francia, è di ieri la conferma ufficiale giunta dalla Marine nationale. Secondo il comunicato diffuso dal Ministero della Difesa francese, in queste ore sono impegnati nell’esercitazione “un sottomarino nucleare d’attacco, un aereo da pattugliamento marittimo e la FREMM (fregata, ndr) Auvergne accompagnata dal suo elicottero NH-90 Caïman”.
Alla luce di quanto sopra, osserviamo che a :
48 ore dalla nostra denuncia circa la presenza di sottomarini atomici, nessuna autorità pubblica è ancora intervenuta per smentirci ;
48 ore dalla nostra denuncia dell’omessa informazione sul rischio d’incidenti nucleari da parte dei Sindaci del Siracusano e dell’Asp, nessun amministratore o dirigente pubblico ha risposto o replicato alle nostre affermazioni ;
48 ore dalla nostra denuncia sul mancato svolgimento delle esercitazioni periodiche in attuazione del piano di emergenza esterna, nessuna replica è giunta dalla Prefettura di Siracusa;
5 giorni dall’inizio della Dynamic Manta e a 48 ore dalle nostre denunce, la classe politica si sta mostrando totalmente indifferente alla vicenda.
E voi che ne pensate?
Le immagini con gli screenshot dei comunicati ufficiali governativi sono a vostra disposizione.
comunicato Coordinamento Punta Izzo Possibile
