Ottavo giorno di sciopero della fame davanti al Ministero per la Transizione Ecologica. Qualcosa comincia a muoversi? “Il Ministro sarà felice di dialogare quando gli scioperanti chiederanno scusa alle persone che hanno spaventato sul luogo di lavoro durante l’imbrattamento. Per dialogare questa è la strada. Se non volete seguirla, vi prenderete la responsabilità di non esservi scusati” Questo il messaggio portato stamani dalla Segreteria di Cingolani scesa nel piazzale, che ha aggiunto: “Il Ministero è in ritardo sulla transizione, come tutti”.
Un’ammissione che sarebbe utile condividere pubblicamente nel confronto che Ultima Generazione chiede da dicembre 2021.
A questo confronto è seguito lo schema usuale: sit-in sgomberato dalle forze dell’ordine, tutte e tutti portati in caserma.
Al muro ministeriale fa da contraltare la crescente solidarietà nei confronti della campagna di Ultima Generazione: Europa Verde ha esortato il Ministro Cingolani a ricevere i cittadini e le cittadine che da giorni sollecitano una sua risposta.