Il 14 febbraio l’organizzazione non governativa Iran Human Rights ha dato la notizia dell’annullamento della condanna a morte di Mohammadreza Hadadi, a seguito di una revisione giudiziaria della Corte Suprema.
Hadadi era stato condannato a morte 19 anni fa, giudicato colpevole di omicidio nel corso di una rapina.
Come in molti altri casi in cui erano coinvolti minorenni, era stato spinto con l’inganno ad addossarsi la responsabilità dell’omicidio da un complice maggiorenne, con la solita frase: “Tu sei minorenne, non possono condannarti a morte!”.
Invece era successo esattamente il contrario. Fortunatamente la revisione giudiziaria del caso, iniziata nel 2020, ha scongiurato il rischio che, dopo quasi due decenni nel braccio della morte, un innocente potesse essere impiccato.