Un progetto monumentale europeo per tenere viva la Memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti che non hanno fatto ritorno alle loro case.
Un piccolo blocco quadrato di pietra (10×10 cm), ricoperto di ottone lucente, posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti: ne ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.
In Europa ne sono state installate già oltre 70.000, la prima a Colonia, in Germania, nel 1995; sono le “Pietre d’Inciampo”, Stolpersteine, in tedesco, iniziativa creata dall’artista Gunter Demnig (nato a Berlino nel 1947) come reazione a ogni forma di negazionismo e di oblio, al fine di ricordare tutte le vittime del Nazional-Socialismo, che per qualsiasi motivo siano state perseguitate: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.
Grazie a un passa-parola tanto silenzioso quanto efficace, oggi si incontrano Pietre d’Inciampo in oltre 2.000 città in Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Lussemburgo Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ucraina e Ungheria.
In Italia, le prime Pietre d’Inciampo furono posate a Roma nel 2010 e attualmente se ne trovano a Bolzano, Genova, L’Aquila, Livorno, Milano, Reggio Emilia, Siena, Torino, Venezia oltre ad altri numerosi centri minori.
Per spiegare la propria idea, Gunter Demnig – che posa personalmente le “Pietre d’Inciampo” – ha fatto proprio un passo del Talmud: “Una persona viene dimenticata soltanto quando viene dimenticato il suo nome”.
Obiettivo della “Pietra d’Inciampo”, un inciampo emotivo e mentale, non fisico, è mantenere viva la memoria delle vittime dell’ideologia nazi-fascista nel luogo simbolo della vita quotidiana – la loro casa – invitando allo stesso tempo chi passa a riflettere su quanto accaduto in quel luogo e in quella data, per non dimenticare.
A Milano, su iniziativa del Comitato per le “Pietre d’Inciampo”– Milano, le prime 6 pietre sono state posate nel gennaio 2017, a cui sono seguite altre 26 all’inizio del 2018.Il progetto ha superato ogni aspettativa, raggiungendo con le pietre del 2022 il numero di 145.
Il Comitato per le Pietre D’Inciampo ha l’adesione del Comune di Milano. Le associazioni promotrici sono:
ANED – Associazione Nazionale Ex-Deportati nei Lager Nazisti
ANPC – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani
ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
ANPPIA – Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti
Comunità Ebraica di Milano
FIAP – Federazione Italiana Associazioni Partigiane
Associazione Rosa Camuna
Associazione Figli della Shoah
CDEC – Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea
Fondazione Memoria della Deportazione
Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
Istituto Nazionale Ferruccio Parri
Confederazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil
Posa Pietre 2022 a Milano
Mercoledì 26 gennaio 2022 dalle ore 9:30
È prevista la posa di 13 pietre distribuite su 9 indirizzi
Martedì 1° marzo 2022 dalle ore 9:30
È prevista la posa di 11 pietre distribuite su 10 indirizzi.
Per maggiori informazioni: http://www.pietredinciampo.eu/milano-pietre-dinciampo-2022/
Marco Steiner, Presidente del Comitato per le “Pietre d’Inciampo”– Milano
Mail: marcosteiner65@gmail.com
Tel. : 331 8912134