La pagina Facebook di Sea Watch descrive le ultime tappe dell’odissea di centinaia di migranti salvati dalla nave della Ong tedesca.
“In nottata, la Sea-Watch 4 ha dichiarato lo stato di necessità ed è stata autorizzata a riparare davanti al porto di Augusta. Il maltempo ha colpito duramente la nave e le 461 persone a bordo a rischio ipotermia. Quattro di loro hanno perso conoscenza e sono assistite dal team medico.
In una settimana, abbiamo inoltrato 11 richieste di un porto sicuro dove farle sbarcare, tutte ignorate dalle autorità. Alcune delle persone a bordo sono in mare da più di 8 giorni e altre 21 hanno avuto bisogno di un’evacuazione medica. Sulla nave restano anche donne incinte, minori soli, bambini di pochi mesi.
Oggi le autorità hanno finalmente assegnato un porto sicuro di sbarco a Sea-Watch 4: Augusta, dove siamo stati autorizzati a riparare dal maltempo nel corso della notte. Le 461 persone rimaste a bordo sbarcheranno presto a terra”.