La Sea-Watch 3 ha raggiunto il Mediterraneo Centrale sabato 16 ottobre. Domenica mattina ha portato due operazioni di soccorso mettendo in salvo 120 persone, tra cui 40 minori, 3 persone disabili e una donna incinta all’ottavo mese. Durante le operazioni siamo stati testimoni, grazie al nostro aereo Seabird, di due intercettazioni illegali della cosiddetta Guardia Costiera libica che era operativa con due assetti in area SAR.
Nella mattina di oggi, lunedì 18 ottobre, Sea-Watch 3 ha concluso altre tre operazioni SAR, soccorrendo 202 persone. Il nostro equipaggio si sta quindi prendendo cura di 322 persone a bordo, tra cui molte che presentano ustioni da carburante.
Riassunto soccorsi:
– Primo rescue, 17/10/2021: imbarcazione di legno soccorsa in acque internazionali in zona SAR libica, 66 persone a bordo (in gran parte libici, di cui 23 minori)
– Secondo rescue, 17/10/2021: gommone verde soccorso in acque internazionali in zona SAR libica, 54 persone a bordo
– Terzo rescue, 18/10/2021: imbarcazione di legno soccorsa in acque internazionali in zona SAR libica, 73 persone a bordo
– Quarto rescue, 18/10/2021: gommone verde soccorso in acque internazionali in zona SAR libica, 70 persone a bordo
– Quinto rescue, 18/10/2021: gommone bianco soccorso in acque internazionali in zona SAR libica, 59 persone a bordo
Aggiornamento:
Dopo aver effettuato altri due soccorsi, la Sea-Watch 3 ha ora a bordo oltre 400 naufraghi. Il nostro aereo Seabird ci ha segnalato la presenza di un gommone sovraccarico in difficoltà. Alcune persone erano già in acqua, ma il nostro equipaggio è riuscito a trarre tutti in salvo.
Sesto e settimo rescue: gommone verde e imbarcazione di legno blu, soccorsi in acque internazionali in zona SAR libica, 90 persone a bordo.
Totale persone soccorse a bordo della Sea-Watch 3: 412.