Adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Thomas Savage, pubblicato nel 1967, “Il potere del cane” della neozelandese premio Oscar e Palma d’oro Jane Campion, racconta di due fratelli del selvaggio Montana, Phil (Benedict Cumberbatch) e George Burbank (Jesse Plemons), molto diversi tra loro. George ha studiato, si è fatto una cultura, ama le donne ed è tenero con quella che poi sposerà. Phil è rude, ha passato la vita a badare ai cavalli e al bestiame.
I valori di Phil calzano con l’ideologia del maschio forte, dominatore, insensibile ai sentimenti, in una parola padrone della femmina. Se si innamorasse, Phil si sentirebbe sminuito. E tuttavia i due sono entrambi attratti da Rose (Kirsten Dunst), una vedova che suona il piano e ha gusti troppo raffinati per Phil. Quando però George ne diventa il marito, Phil per gelosia e rivalsa inizia contro di lei una guerra che minerà l’equilibrio della cognata, coinvolgerà suo figlio Peter (Kodi Smit-McPee), schernito perché femmineo, e rivelerà la drammatica, repressa fragilità, dell’uomo.
Ne “Il potere del cane” con dei colori che danno alla pellicola la patina del tempo, praterie brulle e montagne che trasmettono solitudine interiore, l’acclamata regista neozelandese Jane Campion ha messo in scena gli archetipi del rapporto uomo-donna nella società rurale del secolo scorso in America, oggi indizi di una cultura maschilista diffusa. Nel film nessuno è bianco o nero, nessuno è ciò che mostra, la complessità delle sfumature rende reali e senza tempo i personaggi, evidenzia l’abissale infelicità che nasce dalla non considerazione dell’altro. Il “maschilismo tossico”, definizione della stessa Campion, distrugge chi lo vive.
Anno:2021
Regia:Jane Campion
Attori:Benedict Cumberbatch, Jesse Plemons, Kirsten Dunst, Kodi Smit-McPhee, Thomasin McKenzie, Keith Carradine, Frances Conroy, Adam Beach, Sean Keenan, Cohen Holloway, Stephen Lovatt, Alison Bruce
Paese:Nuova Zelanda, Australia
Durata:136 min
Distribuzione:Netflix
Sceneggiatura:Jane Campion
Montaggio:Peter Sciberras
Musiche:Jonny Greenwood
Produzione:See-Saw Films, Brightstar, Max Films International, BBC Films