Nella ricorrenza dell’insurrezione partigiana e popolare fiorentina contro il nazifascismo, sull’arengario di Piazza della Signoria a Firenze Dario del Collettivo di Fabbrica della GKN ha ricordato a una piazza gremita nonostante il caldo anomalo che “la storia siamo noi”.
Sta infatti ancora una volta alla classe operaia, quella data per scomparsa, frantumata, atomizzata, ridotta all’uno contro l’uno, riprendere in mano il proprio destino e proporre un nuovo fronte di azione comune con quelle realtà lavorative e di lotta che subiscono l’aggressione sempre più feroce di un padronato che non è più visibile, che si fa vivo con sms ed email, ma continua come nel Novecento a determinare le esistenze concrete di coloro che vivono tramite un rapporto di lavoro salariato. Altri temi sono comparsi sulla piazza fiorentina: in quale prospettiva si colloca un’eventuale riconversione produttiva del comparto automotive, che elettrico o meno andrà sempre più ridimensionandosi?
Quelli della GKN ne sono consapevoli e affermano che ogni prospettiva va comunque discussa a un tavolo con la loro partecipazione.
