L’intesa tra il Ministro Speranza e le Regioni prevede che i 4 miliardi stanziati nel PNRR per le cure domiciliari potranno andare anche ai privati.
Anche Speranza, come i ministri che lo hanno preceduto, confeziona nuovi affari per la sanità privata e la prosecuzione dell’indebolimento del pubblico.
Come accaduto con la riabilitazione o le Rsa i privati sono già pronti a spartirsi la torta apparecchiata dal partito trasversale degli amici della sanità privata.
Gino Strada non è stato ancora sepolto, ma gli ipocriti al governo dopo gli omaggi riprendono il business as usual.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista- Sinistra Europea