Continuano le proteste nel centro di Venezia: dal ponte di Calatrava ad alcune piazze centrali, attivisti di Extinction Rebellion in azione con litri di sangue finto per denunciare le morti causate dalla crisi climatica ed ecologica di cui governi del G20 sono responsabili.
In occasione del terzo giorno di meeting del G20 dell’Economia e della Finanza, ospitato dalla città di Venezia, diversi attivisti di Extinction Rebellion hanno ricoperto di sangue finto il ponte di Calatrava, in pieno centro città.
Già durante la giornata di ieri, una ventina di attivisti hanno scelto di sedersi a terra in diverse strade del centro, ricoprendosi di sangue finto e reggendo alcuni cartelli, con l’obiettivo di portare negli spazi pubblici le loro paure per le catastrofi che l’umanità dovrà affrontare a causa della crisi climatica e del collasso degli ecosistemi.
Il focus di queste azioni si concentra quindi sul fallimento dei governi del mondo. Secondo il report Global Climate Risk Index 2021, tra il 2000 e il 2019, 475 mila persone hanno perso la vita a causa di eventi climatici estremi, i quali hanno provocato un totale di circa 2.106 miliardi di euro di danni economici. Le delegazioni dei paesi del G20, responsabili del 75% delle emissioni globali di Co2 (Climate Transparency Report 2020), sono rinchiuse in questi giorni in una fortezza inaccessibile alla cittadinanza, per discutere di politiche economiche globali le cui ripercussioni avranno esiti decisivi sulle sorti dell’intera umanità.
Le decisioni sulla vita delle persone vengono prese al di fuori del processo democratico, senza informare e coinvolgere le comunità interessate, esattamente come sta accadendo ed è accaduto nei meeting internazionali del G20 e G7, che hanno ormai profondamente compromesso l’autorità dell’ONU in quanto arena della democrazia globale.
Tutto ciò dimostra la radicale frattura tra gli interessi dei governi, mascherati dietro l’ipocrisia di narrazioni tecnologiche rassicuranti, e la vita dei cittadini e delle cittadine di questo pianta
I loro soldi, il nostro sangue.