“Parliamoci chiaro: ciò che state facendo non riguarda l’agire in favore del clima o il rispondere ad un’emergenza. Non lo è mai stato”.
Sulla scia dell’ultimo fallimento delle nazioni del G7 nel prendere misure significative per la lotta alla crisi climatica e a fronte delle ondate di caldo da record in diversi continenti, venerdì scorso l’attivista svedese Greta Thunberg ha accusato i leader mondiali di agire con ipocrisia, perseguitando gli attivisti climatici e “fingendo” di considerare la minaccia reale
“I giovani di tutto il pianeta non credono più alle vostre bugie”.
— Greta Thunberg ai leader mondiali
Rivolgendosi virtualmente al Vertice mondiale austriaco, la diciottenne Thunberg ha osservato come “sempre più persone in tutto il mondo hanno preso atto della crisi climatica ed ecologica, esercitando una crescente pressione su di voi, che vi trovate al potere”.
“Alla fine la pressione esercitata dall’opinione pubblica è diventata insostenibile”, ha affermato la fondatrice di Fridays for Future. “Gli occhi di tutto il mondo sono puntati su di voi, perciò avete cominciato ad agire. Non agire nel senso di intraprendere un’azione a favore del clima, ma nel senso di recitare una parte nella messinscena. Giocando a fare politica, giocando con le parole e giocando con il nostro futuro. Fingendo di assumervi la responsabilità; atteggiandovi ad eroi, cercando di convincerci di aver preso la cosa sul serio”.
“Nel frattempo il divario tra la vostra retorica e la realtà diventa ogni giorno più profondo”, continua la Thunberg. “E a causa del basso livello di consapevolezza l’avete quasi fatta franca”.
“Ma parliamoci chiaro”, ha ribadito, “ciò che state facendo non riguarda l’agire in favore del clima o il rispondere ad un’emergenza. Non lo è mai stato. Questa è tattica comunicativa travestita da politica”.
“Let’s be clear — what you are doing is not about climate action or responding to an emergency. It never was. This is communication tactics disguised as politics.”
Yesterday I adressed the #AustrianWorldSummit along with Angela Merkel, António Guterres, Alok Sharma and others. pic.twitter.com/vuD4T0vjfd
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) July 2, 2021
Greta Thunberg ha accusato i leader dei paesi a reddito elevato di “fingere di voler cambiare e di ascoltare i giovani”, e ha mosso una critica velata al Presidente americano Joe Biden che “finge di prendere sul serio la scienza affermando che ‘la scienza è tornata’, mentre tiene vertici sul clima evitando di invitare anche un solo scienziato climatologo in veste di relatore”.
Ha anche accusato i leader di “fingere di muovere guerra contro i combustibili fossili, mentre invece si aprono nuove miniere di carbone, giacimenti petroliferi e oleodotti”.
“Non soltanto si continua con i soliti affari”, afferma la Thunberg, “molto spesso si velocizza e si incrementa perfino il processo, fingendo di promuovere politiche climatiche tra le più ambiziose, mentre vengono erogate nuove licenze petrolifere e si esplorano nuovi giacimenti di petrolio”.
Rivolgendosi con sarcasmo a Biden, la Thunberg ha criticato “la pretesa di ‘rilanciare la ricostruzione’ post pandemia, anche se somme astronomiche di denaro sono già state vincolate, e non in progetti verdi”.
“E quando le vostre parole vuote non sono sufficienti, quando le proteste fanno sentire la propria voce, rispondete rendendole illegali”. -Thunberg
“Il G7, ad esempio, sta spendendo miliardi in combustibili fossili e infrastrutture per combustibili fossili più che in energia pulita”, ha osservato la Thunberg.
“E quando le vostre parole vuote non sono sufficienti, quando le proteste fanno sentire la propria voce, voi rispondete rendendole illegali”, ha accusato la Thunberg. Il suo intervento arriva nel bel mezzo di un’ondata di arresti di attivisti climatici, inclusi membri giovanili del Sunrise Movement a Washington D.C. e gli indigeni che per tutelare l’acqua guidano la protesta delle ultime settimane contro la Line 3, l’oleodotto per le sabbie bituminose in Minnesota e altrove.
“Ma mentre la vostra recita continua, sempre più persone stanno aprendo gli occhi… sulla vostra messinscena”, ha detto Thunberg. “Il divario tra le vostre azioni e le vostre parole sta diventando sempre più evidente per essere ignorato, mentre sono in aumento gli eventi meteorologici estremi che imperversano intorno a noi. E come risultato, i giovani di tutto il pianeta non credono più alle vostre bugie”.
“Dite che dobbiamo muoverci lentamente per coinvolgere il pubblico”, ha continuato Thunberg. “Tuttavia, come vi potete aspettare di coinvolgere la gente se non trattate questa crisi come tale? La crisi climatica è oggi considerata, nel migliore dei casi, una mera opportunità commerciale per creare nuovi lavori verdi e nuove imprese e tecnologie verdi”.
“Forse recitare la parte vi aiuta a dormire la notte”, ha suggerito la Thunberg. “Ma mentre siete occupati a calcare il palcoscenico, sembrate dimenticare che la crisi climatica non riguarda un futuro remoto. Sta già togliendo molto alle persone colpite nelle zone più danneggiate”.
“Questo potrebbe essere solo un gioco per voi, un gioco per ottenere voti, popolarità, punti sul mercato azionario, o il vostro prossimo incarico ben pagato in un’impresa o in una società di lobbying”, ha affermato. “Potete continuerete a fingere e lo farete, ma la natura e la fisica non si faranno ingannare”.
Di Brett Wilkins
Traduzione di Cecilia Costantini. Revisione di Thomas Schmid.