Quest’anno l’Italia ha assunto il ruolo di presidente del G20, il forum internazionale dei Paese più ricchi e potenti del mondo, che rappresentano quasi il 90 per cento del Pil mondiale e contano il 65 per cento della popolazione. Una serie di iniziative si terranno nel nostro paese e confluiranno nell’incontro finale a Roma dal 29 al 31 ottobre.
E’ evidente che una parte del mondo, circa il 35% della popolazione mondiale, che vive le peggiori condizioni di povertà ed emarginazione, non viene presa in considerazione. Noi pensiamo che questo non solo non sia giusto, ma non contribuisca certamente ad affrontare e risolvere le grandi sfide del nostro tempo: la fame, l’impoverimento crescente della popolazione in ogni parte del pianeta (con poche eccezioni), i danni provocati dal mutamento climatico, la riduzione delle risorse naturali essenziali, il proliferare di guerre locali e corsa agli armamenti delle grandi potenze. E’ necessario un Riequilibrio sia territoriale che sociale, una convergenza che superi le attuali, crescenti, diseguaglianze, un Riequilibrio nel rapporto tra la società umana e la natura, nel rapporto tra città e campagna, per ripristinare il patrimonio naturale ereditato, un Riequilibrio nel rapporto tra economia reale e finanza per non caricare più le nuove generazioni di pesi insostenibili (debito finanziario e debito ecologico).
Prima tappa del The Last Twenty a Reggio Calabria
dal 22 al 25 luglio: inaugurazione a Reggio Calabria, quattro giorni con rappresentanze delle ambasciate e /o dei “governi in esilio”, delle culture di questi paesi (mostre, artigianato, spettacoli). Incontro con esperti e testimoni su flussi migratori e politiche di accoglienza, corridoi umanitari e cooperazione decentrata.
Altre date
9-11 settembre a Roma, due giorni
17-20 settembre L’Aquila, Sulmona, Agnone, Castel del Giudice, Colle d’Anchise.
26 al 30 settembre Milano
3-4 ottobre Santa Maria di Leuca, Campo Internazionale per la pace
L’evento è stato promosso dal Comune e Città metropolitana di Reggio Calabria, Re.Co.Sol. (Rete Comuni solidali), VIII Municipio di Roma, Fondazione Terres des Hommes (Italia), ITRIA, in partenership col C.I.R.P.S (Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo sostenibile), Mediterranean Hope, Rete azione Terra, Federazione delle diaspore africane in Italia, Fondazione Casa della Carità (Milano).
Ufficio Stampa Re.Co.Sol.