Quattro dirigenti delle aziende di sorveglianza francesi Amesys e Nexa Technologies sono indagati per complicità in gravi violazioni dei diritti umani, come torture e sparizioni forzate: lo ha reso noto il 22 giugno la sezione del Tribunale di Parigi che si occupa di crimini di guerra e contro l’umanità. Si tratta di un’azione giudiziaria senza precedenti.
Le due aziende sono accusate di aver fornito ai governi di Egitto e Libia tecnologia per la sorveglianza, usata per spiare e poi arrestare e torturare oppositori politici. Nel caso dell’Egitto, i quattro sono anche accusati di complicità in sparizioni forzate.