Il Gup Pierluigi Balestrieri ha accolto il legittimo impedimento di uno dei difensori d’ufficio dei quattro 007 egiziani, accusati di sequestro di persona pluriaggravato, concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate.
È stata rinviata al 25 maggio l’udienza preliminare del processo per la morte di Giulio Regeni, che vede alla sbarra quattro 007 egiziani. Il Gup del Tribunale di Roma, Pierluigi Balestrieri, ha accolto il legittimo impedimento, a causa del Covid, di uno dei difensori d’ufficio degli imputati.
In aula, oltre al Pm Sergio Colaiocco, erano presenti il Procuratore capo, Michele Prestipino, i genitori di Giulio Regeni, Paola Deffendi e Claudio Regeni.
Gli imputati sono Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif, maggiore della National Security egiziana. Le accuse, a seconda delle posizioni, sono di sequestro di persona pluriaggravato, concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate.
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