A TORINO saremo in PIAZZA CASTELLO dalle ore 15 alle 18,30 con le campagne:
Salvare la Cavallerizza Reale; Riapriamo il Maria Adelaide; No Brevetti sui Vaccini;Salvaguardia della Legge 194; No Tav; Trattato ONU sul divieto delle armi nucleari; Acqua Pubblica …e molte altre.
No ad un Recovery Plan per riprodurre l’esistente.
Sì al Recovery PlanET per un’alternativa di società.
Non ci serve un Recovery plan centrato sui profitti dei soliti noti. Per questo la Società della Cura, convergenza cui aderiscono – ad oggi – oltre 1800 aderenti collettivi e individuali in tutta Italia, presenta il suo “Recovery PlanET”*: il piano per una ripresa centrata sull’uguaglianza di genere, i diritti delle persone e dell’ambiente in oltre 20 piazze di tutta Italia.
È in arrivo un bastimento carico di miliardi. Si chiama Next Generation Ue, è interamente guidato da Crescita – Concorrenza – Competizione. L’esatto contrario di ciò che la pandemia ci ha insegnato: Nessuno si salva da solo, siamo persone interdipendenti fra noi e con l’ambiente che ci circonda. Il governo Draghi – con una ristretta cerchia di “esperti” ordo liberisti – sta predisponendo il Recovery Plan per l’accesso ai fondi europei. Non si intravede alcuna inversione di rotta.
Per questo la Società della Cura scende in piazza a Ancona, Aosta, Asti, Campobasso, Fermo, Firenze, Genova, Grosseto, Imperia, La Spezia, Legnano, Lucca, Milano, Napoli, Padova, Pesaro, Pietra Ligure, Pisa, Prato, Saronno, Sarzana, Torino, Venezia, con azioni simboliche e rispettose delle misure di emergenza dettate dalla pandemia per presentare il suo Recovery PlanET: un documento elaborato per tre mesi da centinaia di persone che si riconoscono nella “Società della cura”: una convergenza nata durante il lockdown, coinvolgendo gruppi, associazioni, reti sociali e del mutualismo, movimenti.
** il link al recovery planet: https://societadellacura.blogspot.com/p/recovery-planet.html
Per tutti gli aggiornamenti e i riferimenti: http://www.societadellacura.blogspot.com