Il 14 di aprile l’udienza del Tribunale di Sorveglianza deciderà nuovamente le sorti di Dana Lauriola che si trova a dover scontare una pena di 2 anni, benché incensurata, con la sola colpa di essersi contrapposta a suon di parole a chi da ormai troppi anni cerca di devastare la Val di Susa, durante una manifestazione pacifica.
In attesa dell’imminente procedimento giudiziario, per sensibilizzare l’opinione pubblica e scuotere le coscienze, “Le mamme in piazza per la libertà di dissenso” (che a partire dalla detenzione di Dana, ogni giovedì pomeriggio si danno appuntamento dinanzi al carcere di Torino) chiedono a ciascuna/o utente di Facebook, che ha a cuore il destino dell’attivista NoTav, di condividere – fino all’esito dell’udienza – sul proprio profilo l’immagine di Dana che Pressenza pubblica, a corredo del comunicato dell’iniziativa simbolica.
Pertanto, con il pieno sostegno della nostra redazione, diramiamo l’appello delle “Mamme in piazza” con l’augurio che la giovane attivista Dana Lauriola possa ritrovare nei prossimi giorni la libertà.