Il Centro Gandhi – Associazione per la Nonviolenza condanna con forza l’efferata violenza perpetrata dalla giunta militare contro il popolo del Myanmar e sostiene spiritualmente e politicamente la lotta dell’opposizione nonviolenta per il ritorno della democrazia nel paese.
Nessun opportunismo geopolitico può giustificare la repressione: la violenza è sempre muta.
Vogliamo ricordare a tutti le parole di Hannah Arendt: “La pratica della violenza, come ogni azione, cambia il mondo, ma il cambiamento più probabile è verso un mondo più violento.”
Che la violenza possa essere sconfitta, in ogni contesto essa emerga, che possa essere considerata sempre un male in sé, non un’opportunità tra le altre.
Pace e giustizia per il Myanmar!
Centro Gandhi