Nella mattinata di oggi, 2 gennaio 2021, dopo essere stata allertata ancora una volta dalla ONG Alarm Phone di un imbarcazione in difficoltà, la nostra nave, la Open Arms, con a bordo personale di Emergency, ha soccorso altre 96 persone che viaggiavano su una barca di legno alla deriva.
Partite da Zuwarah, in Libia, il 31 dicembre, dopo 2 giorni in mare aperto senza cibo né acqua, le 96 persone soccorse (tra cui 2 donne e 17 minori,) presentano segni di denutrizione e ipotermia, il personale medico in questo momento sta procedendo a verificarne le condizioni di salute. Sul ponte della Open Arms si trovano ora 265 persone, che attendono, al freddo e con le previsioni meteorologiche in peggioramento, di poter sbarcare.
Ribadiamo la necessità che l’assegnazione di un porto venga concessa senza ritardi in modo da garantire la tutela dei diritti e della salute dei naufraghi soccorsi così come stabilito dalle Convenzioni internazionali e dalla nostra Costituzione.