Questo è il sorriso di un uomo che ha riassaporato il gusto della libertà dopo 2.737 giorni. Si chiama Mostafa “Moz” Azimitabal ed è curdo iraniano. Il 21 gennaio, insieme ad altre decine di richiedenti asilo, è stato rilasciato dal “centro alternativo di reclusione” del Park Hotel, un albergo della città australiana di Melbourne.
In Australia “Moz” ha trascorso “appena” uno degli oltre sette anni di detenzione. L’infinito periodo precedente lo aveva passato in uno dei centri oltremare che l’Australia affitta per trattenere i richiedenti asilo, impedendo loro di raggiungere la terraferma.
Le decine di richiedenti asilo rilasciati erano arrivati in Australia almeno un anno fa grazie al “Medevac”, un provvedimento non più in vigore che aveva consentito i trasferimenti dalle isole Nauru e Manus per motivi di salute. Il Park Hotel è stato svuotato ufficialmente per i costi elevati della detenzione. Ai richiedenti asilo liberati è stato dato un permesso di soggiorno temporaneo.