Volete sapere come sta procedendo la vicenda dei 240 pioppi cipressini di Via Galvani a Peschiera Borromeo?
Silenzio. Silenzio su tutto. Qualunque azione noi facciamo viene avvolta dal silenzio.
Il 28 ottobre riusciamo ad avere un sudatissimo video incontro con la Sindaca e il nostro agronomo Dr. Zanzi, alla fine del quale la Sindaca si impegna a non fare alcuna azione se non dopo un incontro chiarificatore con lui. Il dott. Zanzi si dichiara disponibile in qualunque data, ma ad oggi nessuna risposta è pervenuta. Silenzio.
Scopriamo dagli atti del Comune che in questi anni un solo pioppo é caduto a causa delle avverse condizioni meteorologiche e non otto, come sempre affermato dall’amministrazione: gli altri otto sono stati tagliati perché secchi o ammalati, ma non sono caduti. E’ importante, perché il Comune ha brandito questo numero per far capire la pericolosità del viale.
Anche a questa palese bugia non viene data alcuna risposta. Silenzio.
Nel corso di questi ultimi mesi abbiamo chiesto più volte il ritiro della delibera di abbattimento, confortate da una rigorosa perizia tecnica che attesta la non pericolosità del filare di pioppi, purché vengano sottoposti ad un serio intervento di manutenzione. Intervento non più prorogabile e da effettuare entro il mese di febbraio, prima cioè della ripresa vegetativa e della nidificazione.
I nostri solleciti sono sempre stati guidati dal proposito di coniugare la sicurezza e la salute dei cittadini con la salvezza di un patrimonio arboreo di altissimo valore. Anche su questo non abbiamo ricevuto alcun riscontro dall’Amministrazione.
L’8 dicembre abbiamo denunciato a Sindaca, Vicesindaco e Polizia Municipale la situazione di assoluto degrado in cui è precipitata negli ultimi mesi Via Galvani dopo l’insediamento del magazzino di Amazon. Velocità, non osservanza dello stop all’incrocio, immondizia di ogni genere, tra cui bottiglie vuote e preservativi, incremento del traffico con punte tali da impedire l’accesso alla via in determinati orari… condizioni che rendono il transito nella via pericoloso e nocivo. Abbiamo chiesto che la Polizia Locale intervenga con controlli serrati ed azioni atte ad eliminare tali comportamenti e che l’Amministrazione prenda atto della situazione che si è creata e si impegni a porvi urgente rimedio.
Il “benvenuto ad Amazon”, dato dalla Sindaca, senza aver prima predisposto gli adeguamenti necessari alle nuove necessità ha causato prevedibili e dannose conseguenze. In quest’ottica è ancora più necessario salvaguardare la salute dei pioppi cipressini che, filtrando l’aria e assorbendo le polveri sottili, contribuiscono a contenere almeno in parte l’evidente deterioramento della qualità dell’aria di Peschiera.
Nella nostra petizione del 3 luglio avevamo già chiesto di valutare una revisione del progetto di via Galvani, anticipando come l’insediamento di Amazon e il conseguente aumento del traffico diurno e notturno avrebbero modificato in modo sensibile la situazione della via e richiesto soluzioni diverse da quelle pianificate, tra l’altro a costi esorbitanti. Alla luce di quanto sta effettivamente accadendo, sottolineiamo ancora una volta la necessità di riprogettare l’intera viabilità di via Galvani, pista ciclabile inclusa.
Non entriamo nel merito delle scelte, ma non possiamo non denunciare il modo assurdo con cui sono stati trattati gli alberi: radici tagliate e coperte di macerie, lasciate al sole torrido di quest’estate senza protezione alcuna.
Dopo aver dichiarato di aver aperto una contestazione con la ditta che ha effettuato i lavori, l’amministrazione ha permesso che il medesimo scempio fosse ripetuto anche sull’altro lato della strada. Ma soprattutto denunciamo la assoluta assenza di attenzione verso la mobilità pedonale e ciclabile.
Per tutto questo venerdì 18 dicembre manifesteremo la nostra indignazione con un presidio sotto il Palazzo Comunale a partire dalle 8,30 fino alle 11, perché non bastano pochi alberelli piantati qua e lá a rendere migliore Peschiera Borromeo.
Non é una mano di vernice che può coprire le assurdità che si stanno compiendo. Chiediamo quindi ai cittadini di partecipare rispettando le norme anti COVID: distanziamento e mascherine. (Portate sciarpe, cordoncini, nastri per delineare la distanza tra le persone.)
Comitato La voce degli alberi di Peschiera Borromeo