Volentieri pubblichiamo la lettera che il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, ha fatto circolare per rafforzare la campagna per la Legge di Iniziativa Popolare contro la propaganda fascista.
Cara cittadina, caro cittadino,
mando a tutti voi un appello accorato: firma contro il Fascismo e il nazismo!
Recati nel tuo comune di residenza e sottoscrivi la legge antifascista.
La proposta di legge per essere presentata in Parlamento necessita di 50 mila firme.
Serve una forte mobilitazione di tutti noi, dei nostri amici, conoscenti. Invita tutti a sottoscrivere la proposta di legge.
Ciascuno di noi può firmare presso il proprio comune di residenza.
Abbiamo inviato la modulistica a tutti i comuni d’Italia.
Comunicaci all’email info@anagrafeantifascista.it se presso il tuo Comune la raccolta firme non fosse ancora attivata. Non possiamo perdere questa occasione.
Associazioni, cittadini, consiglieri comunali, sindaci: aiutateci a raggiungere le 50 mila firme necessarie.
In Italia purtroppo il Fascismo è più vivo che mai. Lo troviamo negli stadi, nei palasport, nei bar, nelle edicole, nei tatuaggi, per la strada. Lo troviamo sui libri, in cui si vuole a tutti i costi sdoganare la figura del Duce.
Lo scorso 17 novembre nel programma di Rai3 Agorà, Bruno Vespa, fece passare il falso messaggio che “Mussolini aveva fatto anche cose buone”, sostenendo in maniera storicamente sbagliata provvedimenti che, secondo lui, avrebbe fatto il Fascismo. Consiglierei a lui e a tanti nostri connazionali di leggersi il libro “Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo” di Francesco Filippi per capire le falsità che vengono messe in giro.
Troviamo il Fascismo su Facebook, nei gruppi, nei post e nei commenti. Tra i giovani si è radicato.
E’ inutile, ve lo dico con il cuore in mano, indignarsi sui social: è uno sfogo, ma non produce niente. Serve una legge!
Leggo decine di post di partiti politici, di rappresentanti delle istituzioni, condannare su Facebook le varie forme in cui si manifesta il Fascismo. E poi? Cosa succede? Niente! Non serve a niente indignarci virtualmente se quando abbiamo la possibilità di andare in comune a firmare una proposta di legge che bloccherebbe la propaganda fascista e nazista non lo facciamo!
Vi ricordate la legge Fiano, pochi anni fa? E’ finita in un cassetto: approvata in prima lettura alla Camera, lì si è fermata. Non è neppure arrivata in Senato! Una bella occasione gettata al vento, senza capirne il perché.
E’ per questo che tocca a noi agire! Ora è la nostra occasione. Con una legge popolare, che parta dalla gente, possiamo arrivare in Parlamento e farla discutere perché venga approvata.
Con la tua firma.
Abbiamo tempo fino al 31 marzo 2021 per firmare: dopo non ci saranno più scuse.
Ti invito a recarti nel tuo comune di residenza e firmare.
Tienici informati su come sta procedendo la raccolta firme nel tuo comune inviando una email a info@anagrafeantifascista.it .
Diventa sostenitore della raccolta, coinvolgendo i consiglieri comunali del tuo comune: in quanto pubblici ufficiali, possono autenticare le firme.
Organizza iniziative, appena potremo muoverci liberamente.
Condividi sui tuoi social personali la raccolta di firme ed informa i tuoi conoscenti.
Mi raccomando: essere già iscritti all’Anagrafe Antifascista non vuol dire avere sottoscritto la proposta di legge. Sono due cose diverse.
La proposta di legge bisogna sottoscriverla presso il proprio comune di residenza, di persona. Troverai i moduli che l’ufficio ha fatto vidimare e le firme vengono autenticate. La legge che disciplina la materia, la n.352/1970, non prevede forme alternative per la sottoscrizione: quindi non sono possibili firme elettroniche o via web.
Per ogni informazione scrivici a info@anagrafeantifascista.it : creiamo una rete e ce la faremo.
Aspetto con fiducia una tua email per stabilire un filo ancora più diretto con tutti voi.
Maurizio Verona
Sindaco di Stazzema e Presidente del comitato promotore legge antifascista