Da oltre due settimane la Polonia è attraversata da proteste che in particolare infiammano la capitale. La movimentazione sociale è partita lo scorso 22 ottobre, in seguito alla decisione della Corte costituzionale polacca di rendere l’aborto (anche quando determinato da difetti e malformazioni fetali) “incompatibile con la costituzione”. Gli organizzatori delle manifestazioni puntano il dito contro il leader del PiS (Diritto e Giustizia), Jarosław Kaczyński, accusato di usare la Corte per evitare di assumersi la responsabilità diretta di una decisione impopolare. Tuttavia, la protesta si è auto-alimentata nel corso delle settimane anche grazie al diffuso malcontento nei confronti del governo.
Ne parleremo giovedì 12 novembre a partire dalle ore 20.30 in diretta Facebook.
Intervengono:
- Leonardo Benedetti, caporedattore di East Journal per l’Europa centrale
- Maria Savigni, redattrice di East Journal per l’Europa centrale
- Tommaso di Felice, redattore di East Journal per l’Europa centrale
- Alessandro Ajres, docente di lingua polacca presso l’università di Torino e presidente del circolo culturale Polski Kot di Torino.
Modera Martina Napolitano, direttrice editoriale di East Journal.
La registrazione sarà poi disponibile sul nostro canale YouTube.
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