Durante l’ultima iniziativa degli studenti per il clima era comparso uno striscione riguardante l’Eni. A distanza di un po’ di tempo contatto Yasmin, del coordinamento milanese Studenti Tsunami, che mi racconta: “Siamo studenti delle superiori e abbiamo partecipato alle brigate di solidarietà durante il primo lockdown e anche adesso. Uno dei nostri progetti è “Fuori ENI dalle scuole” per contrastare l’accordo di un anno fa tra ENI e l’Associazione Nazionale Presidi. In sostanza l’ENI farebbe un lavoro di formazione ai docenti delle superiori, soprattutto in ambito scientifico o di educazione civica, sul tema dell’ambiente e dell’ecologia. A noi da subito è sembrata un’aberrazione: il colosso, la multinazionale, che continua ad usare il carbone e che è implicata in scandali come quello in Nigeria, entrerebbe nelle scuole a “dare lezioni” di ambientalismo.
A settembre di quest’anno avrebbero dovuto cominciare, dalla prima alla quinta. Noi abbiamo cercato di fare un lavoro capillare di controinformazione, attraverso dei testi e dei video che spiegavano questo scandalo.”
State agendo a livello milanese?
“Si, ma il progetto dell’ENI riguarda tutto il territorio nazionale, quindi il nostro materiale è girato sui social e contiamo lo abbiano usato anche altrove. Sicuramente quest’anno la situazione difficile delle scuole superiori ha rallentato sia le nostre iniziative che i loro progetti. Sappiamo di professori che hanno rifiutato questa formazione, come di altri che vi hanno aderito. Noi siamo decisi a che ENI non entri nelle nostre scuole. Un po’ di tempo fa abbiamo manifestato sotto la Cassa depositi e prestiti, contestando il fatto che parte del Recovery Fund potrebbe essere utilizzato da ENI per stoccare nel fondo del Mediterraneo la CO2, un’altra aberrazione”
Si tratta del solito greenwashing?
“Si, proprio così: si propone come una multinazionale green e sostenibile, ma non lo è affatto. Durante l’ultima manifestazione per il clima a Milano abbiamo “simulato” una lezione “fatta da ENI”, per dimostrare la sua grande ipocrisia. E’ vergognoso. Se volete saperne di più e aiutarci a diffondere potete trovare tutto il nostro materiale a questi link:
https://www.facebook.com/studentitsnunami
https://www.facebook.com/Fuori-Eni-dalle-scuole-105550231051581