Il gruppo pacifista americano CODEPINK lancia un appello ai leader mondiali, tra cui il presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden, a condannare l’esecuzione illegale dello scienziato nucleare iraniano Mohsen Fakhrizadeh. Fakhrizadeh è stato assassinato nella città di Absard, fuori Teheran, in un attentato seguito da uno scontro a fuoco. I funzionari dei servizi segreti hanno riferito che l’assassinio è stato compiuto da Israele, forse con il sostegno del gruppo terroristico iraniano The People’s Mujahedin Organization of Iran (MEK).
Nel 2018 il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha identificato Fakhrizadeh come obiettivo della sua amministrazione. Ciò è in linea con precedenti assassinii israeliani di scienziati nucleari iraniani. Inoltre il governo israeliano ha recentemente dato istruzioni ai suoi alti funzionari militari di preparare un possibile attacco degli Stati Uniti contro l’Iran, e durante un incontro della scorsa settimana tra Netanyahu e il sovrano saudita Mohammed bin Salman, i due leader hanno discusso il loro reciproco conflitto con l’Iran.
Se l’attacco è stato facilitato o coordinato congiuntamente con l’amministrazione Trump, tale coinvolgimento deve essere condannato come ulteriore prova che Trump, il segretario di Stato Mike Pompeo, l’inviato speciale Elliott Abrams e altri membri dell’amministrazione uscente stanno facendo tutto il possibile per evitare che l’imminente amministrazione Biden abbia successo nella diplomazia con l’Iran.
“Dalle ulteriori sanzioni paralizzanti alle minacce di bombardamento degli impianti nucleari iraniani al probabile coinvolgimento nell’omicidio di questo scienziato nucleare, gli ultimi giorni dell’amministrazione Trump si stanno rivelando tra i più pericolosi nelle relazioni tra Stati Uniti e Iran”, ha detto Medea Benjamin, cofondatrice di CODEPINK e autrice del libro Inside Iran. “Che l’Iran si vendichi immediatamente con rappresaglie o aspetti, l’assassinio di Fakhrizadeh infligge comunque un duro colpo alle possibilità di Biden di instaurare una diplomazia di successo con l’Iran. Questa era probabilmente la precisa intenzione dei leader statunitensi e israeliani”.
“Israele sta cercando di trascinare l’Iran in una guerra fino all’ultimo soldato americano”, ha detto il co-direttore nazionale di CODEPINK, Ariel Gold. “Questo pericoloso assassinio di Fakhrizadeh, commesso da Israele, mette a rischio il Medio Oriente e il mondo intero. Le azioni di Israele per spingere l’Iran in una guerra contro le sue attività nucleari sono particolarmente ironiche, dato che Israele, non l’Iran, è l’unico Paese del Medio Oriente in possesso di armi nucleari e dato che Israele rifiuta di firmare il Trattato Internazionale di Non Proliferazione delle armi nucleari. I leader mondiali impegnati nella diplomazia e nell’evitare una nuova guerra in Medio Oriente, compreso il presidente eletto Joe Biden, devono condannare pubblicamente questo atto illegale”.
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Traduzione dall’inglese di Thomas Schmid. Revisione: Silvia Nocera