Sabato 21 novembre davanti allo Stadio Nazionale di Santiago Las Tesis Senior si sono riunite per una performance per la libertà dei prigionieri della rivolta della dignità, arrestati durante le proteste degli ultimi mesi e ancora in carcere. Donne tutte vestite di nero, con un fazzoletto bianco tra le mani, sincronizzate in quella speciale melodia in cui sembrava che tutti i loro corpi si muovessero con una sola voce, con un’unica sensazione, che questa volta hanno cantato:
Liberate, liberate i prigionieri della lotta! Liberate, liberate le prigioniere della lotta!
Violenza di Stato, terrorismo patriarcale
Ci mutila e ci uccide, nella più totale impunità
Secondo le leggi di un governo corrotto e criminale, che sopprime la rivolta della dignità
No all’impunità, no all’impunità.
Siamo donne, siamo guerriere, siamo madri e nonne
Siamo le figlie e le sorelle, siamo le zie e le nipoti, siamo le cugine e le amiche
Siamo le compagne che combattono per te, per la tua libertà, per la tua libertà!
Non siamo tutte qui… chi manca… mancano i prigionieri e le prigioniere della rivolta della dignità
Non siamo tutte qui … chi manca… mancano i prigionieri e le prigioniere della rivolta della dignità
Liberate, liberate i prigionieri della lotta! Liberate, liberate le prigioniere della lotta!
Reportage fotografico di Riccardo Marinai: