Nove dei tredici candidati del presidente Bostanaro (Bolsonaro) non sono stati eletti.
Al secondo turno a San Paolo va la coppia Boulos-Erundina; lei ha 85 anni pieni di passione ed energia; sono tra i pochi che meritano di essere definiti di sinistra.
I sindaci indigeni sono passati da sei a dieci.
Non si conosce ancora il numero dei consiglieri indigeni eletti; comunque, i candidati sono cresciuti del 40% e già questo è un risultato più che ottimo.
Sono stati eletti più di cinquanta quilombolas, discendenti degli schiavi africani fuggiti dalle piantagioni.
A Rio de Janeiro è stata eletta la compagna di Marielle Franco.
Insomma, dalle urne è emersa una rigogliosa diversità somatico-culturale: indigeni, negri, trans, molte donne, mandati collettivi.
È su questo esuberante risultato che fondo la convinzione che è veramente iniziato il conto alla rovescia per Bostanaro (Bolsonaro) e il suo governo genocida.