Ogni anno oltre 150 paesi in tutto il mondo organizzano iniziative per celebrare la Giornata mondiale dell’alimentazione, che quindi è una delle ricorrenze più sentite a livello internazionale.

 Ma la Giornata mondiale dell’alimentazione di quest’anno è un evento del tutto straordinario.

 Cade in un momento in cui il mondo è ancora alle prese con la pandemia da COVID-19, un flagello che ha messo a nudo la fragilità dei nostri sistemi agroalimentari, che rischia di gettare milioni di persone nella morsa della fame e che ha spinto molti di noi ad apprezzare il dono della sicurezza alimentare, quest’ultimo un privilegio che qualcuno dà per scontato e al quale molti sono costretti a rinunciare. Una calamità che tuttavia ci sta offrendo la possibilità di riorganizzare un sistema agroalimentare ormai caratterizzato da diversi scompensi.

 Quest’anno la Giornata mondiale dell’alimentazione coincide anche con il 75° anniversario della creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). La FAO è stata fondata il 16 ottobre 1945, pochi giorni prima della nascita delle Nazioni Unite stesse, con lo scopo di promuovere le conoscenze in ambito agricolo e migliorare il benessere nutrizionale.

Lanciando il tema “Coltivare, nutrire, preservare. Insieme. Le nostre azioni sono il nostro futuro”, la Giornata mondiale dell’alimentazione 2020 sollecita la creazione di sistemi agroalimentari più resilienti e solidi e la diffusione di uno spirito di solidarietà globale, entrambe iniziative vitali per risollevarsi dalla crisi e avviare una ricostruzione efficace.

 La Giornata sarà inoltre un’occasione per ringraziare i nostri Eroi dell’alimentazione, ossia gli agricoltori e i lavoratori attivi lungo tutta la filiera alimentare, che nonostante le circostanze garantiscono l’approvvigionamento di cibo alle proprie comunità e al mondo intero.

L’assegnazione del Premio Nobel per la Pace al WPF – l’agenzia sorella della FAO – ad una settimana della Giornata mondiale dell’alimentazione potrebbe inoltre rappresentare un nuovo stimolo a lavorare con maggiore solidarietà, decisione e impegno per porre, insieme, fine alla fame.

 E tu, cosa puoi fare?

 Aiutaci a dare a questa ricorrenza la visibilità che merita seguendo le celebrazioni in programma in tutto il mondo il 16 ottobre, chiedendo interviste individuali con esperti della FAO prima o durante l’evento, sfruttando appieno tutti i nostri materiali comunicativi. Ulteriori informazioni sono disponibili di seguito.

 Eventi in programma a livello mondiale il 16 ottobre 2020:


Cerimonia ufficiale

Una cerimonia con interventi dal vivo e videomessaggi del Direttore Generale della FAO, QU Dongyu; di Papa Francescodel Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella; del Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres; degli Ambasciatori speciali di buona volontà della FAO per la nutrizione, Re Letsie III del Lesotho e la Regina Letizia di Spagna; del Presidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD), Gilbert F. Houngbo e del Direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale (WFP), David Beasley.

 Al termine della cerimonia è inoltre prevista una conferenza del Professor Joachim von Braun (Germania) sul tema “Il ruolo delle politiche, dell’innovazione, della bioeconomia e degli OSS nella trasformazione dei sistemi agroalimentari”, cui farà seguito una sessione di domande e risposte. Informazioni più approfondite sul Professor von Braun sono disponibili qui.

 Per assistere alla cerimonia (ore 14:00-15:00) e alla conferenza (15:00-16:00) tramite webinar è necessario registrarsi qui. In alternativa, è possibile seguire la diretta webcast  qui.