Domani giovedì 3 settembre riprende il processo contro la cantante curdo-tedesca Hozan Cane (nome d’arte). Le accuse contro l’artista di Colonia sono completamente fuori luogo. Qualsiasi verdetto meno di un’assoluzione sarebbe uno scandalo – ma purtroppo non c’è da stupirsi di niente, visto il sistema giudiziario politicizzato del Paese. Il processo contro la cantante curdo-tedesca è stato riaperto il 6 agosto dopo che una Corte d’appello aveva respinto il verdetto originale contro di lei per mancanza di prove. È stata in prigione per 27 mesi.
In un messaggio inviato ieri all’Associazione per i popoli minacciati (APM) la figlia di Cane, Dilan Örs, ha espresso la speranza che sua madre domani venga assolta. Fa appello all’opinione pubblica affinché non la dimentichi e al governo tedesco affinché lavori per la sua liberazione. Come Dilan Örs, molte persone in Germania vorrebbero vedere un chiaro segnale in politica estera contro il sovrano turco Erdogan. Altrimenti continuerà l’oppressione della popolazione curda e delle altre minoranze del paese, così come continuerà la politica oppressiva contro l’opposizione politica. Se in Turchia non cambia il vento dell’attuale politica, il sistema Erdogan imprigionerà ancora più persone per ragioni inconsistenti e lascerà decine di migliaia di prigionieri politici innocenti a morire nelle prigioni.
L’APM è vicina a Hozan Cane da anni. Tra l’altro, nel marzo 2010 ha partecipato a una conferenza congiunta della GfbV e della Fondazione Friedrich Nauman. La cantante 49enne è stata arrestata nella città di Edirne poco prima delle elezioni presidenziali e parlamentari in Turchia nel giugno 2018, dove aveva sostenuto la campagna elettorale del partito legale filocurdo HDP. Sulla base dei contenuti che la cantante ha condiviso sul suo profilo Facebook e Twitter tra il 2014 e il 2018, è accusata di propaganda del terrore. Hozan Cane è stata condannata a più di sei anni di carcere nel novembre 2018 per appartenenza al Partito dei lavoratori curdi PKK.
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in www: https://it.wikipedia.org/wiki/Selahattin_Demirtas | www.hdp.org.tr | https://it.wikipedia.org/wiki/Kurdistan