L’ex consigliere del presidente americano Donald Trump e punto di riferimento della cosidetta “alt-right” è stato incriminato oggi.
Steve Bannon, ex consigliere del presidente americano Donald Trump e punto di riferimento della cosiddetta “alt-right”, è stato incriminato oggi in relazione a illeciti che sarebbero stati commessi nel corso di una campagna di raccolta fondi per l’ampliamento dei muro anti-migranti al confine con il Messico.
Secondo gli inquirenti, riferiscono fonti di stampa concordanti, l’iniziativa We Build the Wall aveva permesso di raccogliere circa 25 milioni di dollari. Il provvedimento, che ha colpito anche altri tre colleghi di Bannon, è stato notificato dai magistrati del Southern District di New York.