Il 24 agosto il tribunale di prima istanza di Amman, la capitale della Giordania, ha ordinato il rilascio (a titolo definitivo in molti casi, in alcuni su cauzione) di un migliaio di iscritti al Consiglio dei sindacati degli insegnanti.
Il 25 luglio, al culmine di due anni di proteste e scioperi per il mancato pagamento degli stipendi dovuti, la polizia aveva fatto irruzione nella sede centrale del sindacato ad Amman e in altri 11 uffici in altrettante città della Giordania. Alla fine della giornata, erano stati portati in carcere circa 1.000 insegnanti.
Il Consiglio dei sindacati degli insegnanti, fondato nel 2011, conta quasi 140.000 iscritti.