C’è voluta una campagna di cinque anni di Amnesty International Australia per spingere, il 20 agosto, l’Assemblea legislativa del Territorio della Capitale ad elevare da 10 a 14 anni l’età a partire dalla quale si può rispondere sul piano penale di un reato.
Considerando il numero totalmente sproporzionato di bambini aborigeni nelle carceri australiane, il voto può essere considerato il primo passo verso un cambiamento profondo nella giustizia penale dello stato.
Ora la campagna prosegue chiedendo agli altri Stati australiani di adottare lo stesso provvedimento.